Chissà come sarà il Natale di chi non è più con noi su questa Terra? Ogni tanto in questi giorni me lo chiedo. E' il secondo anno senza mio padre, il secondo albero che non addobba, il secondo presepe che non allestisce (lui che era maestro di entrambi!), e una quantità imprecisata di torrone, panettone e cioccolato che non condivide con noi. E tutto il resto. Oggi più dell'anno scorso mi chiedo questa cosa: com'è il suo Natale ora? Esiste un Natale? Esiste lui così come lo conoscevo? Che cosa pensa vedendoci tra acquisti e mascherine? Ci vede? Sappiamo che è impossibile indagare il mistero dell'Aldilà con un post di un blog, ma se nemmeno tentassimo di dare forma agli enigmi interiori, allora credo che ci atrofizzeremmo, forse diventeremmo dei cactus, pieni di spine... ma senza fiori così belli, come solo il cactus vero sa fare! Dunque, di ritorno da questa mia divagazione, mi chiedo: com'è il Natale di chi ci guarda da lassù? E poi subito dopo mi chiedo: coloro ch...
"Non smettere mai di cercare, di andare oltre, di creare orizzonti, dentro e fuori di te"