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Vuoi farti conoscere?




SE VIVI UN MOMENTO DI SCONFORTO NEL TUO LAVORO MA NON VUOI ARRENDERTI, allora leggi:
Hai preso in mano la comunicazione social della tua attività? Sei ancora in tempo, finché le difficoltà non ti hanno ancora completamente sovrastato. Se la tua professione è in vita ma potrebbe stare meglio, se la tua attività commerciale è in difficoltà ma ha ancora i battenti aperti, c'è speranza! Ma la soluzione non scende dal cielo e la prima persona che si deve mettere in gioco sei tu!
Hai mai provato veramente a metterti al centro della comunicazione del tuo lavoro? O hai riciclato i soliti slogan già usati dai tuoi concorrenti?
Sei consapevole che molto probabilmente i servizi e i prodotti che tu proponi, vengono messi sul mercato anche da altri, magari anche a prezzo più basso e direttamente a domicilio? Lo sai, per questo ti senti alquanto avvilito.

Ti do una notizia: questa tendenza non sparirà in poco tempo, anzi, probabilmente si potenzierà. Arriverà il momento in cui le persone - a causa della loro iper-pigrizia mascherata da necessità - acquisteranno anche i massaggi on-line, nel senso che saranno massaggi virtuali in cui l'unica cosa reale (forse) sarà la musichetta di sottofondo.
E' ovvio che questo non è e non sarà il tuo pubblico! Ma non è l'unico.

Ti do un'altra notizia: non tutti amano acquistare online (in tanti non sono nemmeno capaci di farlo ) e non intenderanno farlo nemmeno in futuro. C'è una fetta di persone non piccola che ama recarsi fisicamente a fare i propri acquisti e che da al rapporto umano un grande valore.
Rimane il problema della concorrenza della grande distribuzione ma anche in questo caso non tutti amano servirsi in luoghi dove di ogni prodotto ti offrono una scelta di 100 articoli, dove occorre fare la fila per ogni cosa, dove serve avere una mezza giornata libera ogni volta, e soprattutto... dove vieni bombardato visivamente da migliaia di articoli che non t'interessano. Quando esco per acquistare una cosa, esco per acquistare quella cosa, punto. Voglio fare relativamente presto, non immergermi dentro un bombardamento di luci, suoni, odori, in mezzo a migliaia di cose e persone. E soprattutto amo interagire con le persone, dialogare con loro, chiedere e ricevere informazioni in un contesto non stressante.
A tutto questo aggiungi il piacere che molti hanno nel favorire le attività del proprio territorio, perchè in tanti si sono accorti che sono sempre meno, che molte zone sono abitate da troppe serrande abbassate, che la vita commerciale dei nostri paesi si sta un po' incupendo, e non è un buon segnale per nessuno. Le persone che ragionano come me, basano le loro scelte di acquisto su parametri umani, etici, di qualità della vita. E alla fine, nel tempo, si accorgono pure che è conveniente sotto molti punti di vista... perchè nella busta della spesa finiscono meno cose inutili, il tempo e lo stress risparmiati sono di estremo valore, e se si ha necessità di assistenza post-acquisto, è una cosa semplice e quasi immediata.
Quindi, tornando a te, ti consiglio di fare tre cose: 1) smettere di lamentarti della concorrenza: i fatti sono fatti e occorre farvi fronte. 2) non cercare di competere con essa: non metterti sullo stesso piano ma fai il tuo lavoro al meglio. 3) fai sapere che esisti e che non hai nessuna intenzione di abbassare la serranda. Sul terzo punto posso esserti di aiuto, come? in diversi modi, a seconda della tua attività e della tua situazione. Ogni comunicazione dev'essere su misura e ben mirata, raccontando chi sei, cosa fai e la qualità del tuo essere e del tuo fare. Se hai voglia di ripartire e ti occorre aiuto, scrivimi e ti spiegherò come posso esserti utile, con un preventivo personalizzato.

Commenti

  1. Grazie Miriam per queste pillole di luce. Allora ne prendo una al giorno, va bene?
    (Immagino non potresti prescrivere ricette ma mi fido)
    Ciao,
    Andrea.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie a te.. ricette? Come no! c'è un luminoso mercato di ricette abusive ovunque! Un abbraccio
      Miriam

      Elimina

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