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Visualizzazione dei post da ottobre, 2013

Io sono te, la tua ombra e la tua luce

A volte trasmettiamo cose belle anche senza accorgercene.. Succede quando sono gli altri a porgerci i frutti di ciò che abbiamo seminato, riflettono la nostra luce proprio quando noi crediamo di avere solo ombra.. Gli altri sono il nostro specchio, sempre. Lo sono quando ci sentiamo i padroni del mondo, e nei loro occhi vediamo che siamo nel fango. Lo sono quando pensiamo di essere in trappola, e nei loro sorrisi sentiamo che abbiamo ancora qualcosa da offrire.. Nonostante ci si senta spenti, gli altri ci ricordano che possiamo essere una scintilla vitale per accendere mondi di cui non sospettiamo l'esistenza. Non importa quanto pensiamo di essere bloccati, se nel nostro cuore perseveriamo nell'amore sciogliendo il rancore, attorno a noi può sbocciare un giardino e questo giardino può dare sollievo all'umanità... Non puoi sapere quanto lontano arriverà il suo profumo.

I Tarocchi. La Giustizia: Ogni cosa ha il suo posto nell'Universo.

Una spada e una bilancia: che ci facciamo con queste due cose? Non so a voi ma a me non fanno un bell'effetto... per niente rassicurante. La prima impressione che ho del tarocco La Giustizia, dunque, non è affatto roseo. Questa donna-matrona si presenta come un muro: solidamente seduta su un largo trono che, insieme alle abbondanti vesti della donna, occupa quasi tutto lo spazio della carta. Ci guarda fisso negli occhi, mentre tiene davanti a sè la bilancia e la spada, con sicurezza e fermezza... quasi a offrircele, quasi a dirci: "tieni queste, usale. Misura tutto, fà che sia giusto, se no fai giustizia tu. Taglia e aggiusta, difendi". Non sono mai stata una donna ad azione rapida - anche se c'è qualcuno che direbbe il contrario - nel senso che le cose le faccio dopo averle "covate" a lungo, senza dare segnali all'esterno... così, la sicurezza ferma di questa "giustiziera" mi mette a disagio. Soprattutto mi mette a disagio il "consig...

Sui Sentieri delle Farfalle, tra verde, fango, e nevicate di foglie...

Ripongo l'asciugamano da mare e zaino in spalla per una bella passeggiata nei boschi. I Sentieri delle Farfalle e di San Vicinio, a Sogliano al Rubicone e dintorni, direi che sono fattibili senza gravi conseguenze psico-fisiche! Se ce l'ho fatta io! Anzi noi...   Io e la mia amica Michi, armate di cartina siamo partite nell'ora in cui tutti, o quasi, si siedono davanti ad un piatto di tagliatelle. Strade semideserte, e anche i sentieri... "sono tutti alle fiere!!" pensavamo... Tra un sentiero e l'altro, abbiamo percorso alcuni tratti di strada asfaltata con facce dubbiose davanti all'incrocio di linee colorate sulla mappa, e a dir la verità ci scappava anche un po' da ridere: "Sembriamo straniere a pochi chilometri da casa!!!.. " Ma ce l'abbiamo fatta e con tanta soddisfazione! Tutto perfetto: i colori dell'autunno hanno appena iniziato ad infuocare il paesaggio, ancora in gran parte verde... complice questa estate aut...

Il Cantiere Artistico. La nuova vita dello scatolificio

Recupero urbano, espressione molto usata ma di rado concretizzata... A San Mauro Pascoli, se non altro, ce n'è un assaggio... Si tratta del Cantiere Artistico, sorto dove una volta fabbricavano scatole per scarpe, e ancora prima, scarpe. Insomma, da calzaturificio a scatolificio, poi il vuoto. La struttura chiude ma non muore, ci pensa Marco Bianchi a ridarle vita. Il proprietario della struttura, insieme a Mirna Casadei, decide che l'arte possa ridare respiro a quegli spazi, e l'esperimento riesce. Il sogno si avvera, e  oggi, chi era presente, ha potuto toccarlo con mano: 12 artisti in mostra in 2 mila metri di ex fabbrica, attorno al tema del recupero dei materiali tramite l'arte. Installazioni, fotografie, oggetti, elementi di arredo e un video musicale si fondono in uno spazio ampio ma allo stesso tempo accogliente, non più vuoto... ma nemmeno troppo pieno... al bando gli ambienti asfittici, qui ci si può muovere!!! E si può creare!! La mostra rimarrà aperta...

Water Violet, la via dei fiori che nascono nel fango

http://www.bartheirweg.com/en/portfolio/beautiful-belgium/water-violet Buongiorno a tutti.... Oggi voglio condividere con voi questa bellissima immagine che ho trovato sul web... Sapete qual è il nome dei fiori immersi nell'acqua?...  Questi magnifici fiori inseriti in un paesaggio mozzafiato, si chiamano Water Viole t... Violetta d'acqua... E' una pianta acquatica le cui radici, come la pianta di loto, affondano nel fango o nelle acque a corso lento come fossi o stagni... attenzione però, sono molto esigenti: crescono in acque eccezionalmente pulite. Parte delle sue radici non affondano nel fango e galleggiano, e i suoi steli lasciano l'acqua gradualmente, mentre si avvicina il momento della fioritura. Lo stelo cresce verso l'alto diventando forte e robusto a sufficienza per poter sostenere il fiore.  E poi sentite questa "chicca": "I suoi fiori sono capsule ripiene di semi. Questi semi sono immersi nell'acqua e al momento della germoglia...

E gli adulti tornarono a ballare

Ciao a tutti! Oggi vorrei condividere con voi questa divertente pubblicità... A prescindere dal prodotto in questione... Non trovate sia spassoso questo video? Non sentite un brivido dentro mentre lo guardate? Bè io l'ho sentito! E il primo pensiero che ho avuto è questo: "Ma guarda te questi 'giuggioloni' di adulti come iniziano a ballare e a fraternizzare senza problemi se si vedono tornati bambini!" Per un attimo dimenticano i mille paletti mentali che avrebbero azionato in caso d'incontro con altre persone, e si mettono semplicemente a ballare, anche in modo buffo, fregandosene di quello che potrebbe pensare il mondo di loro! Ecco cosa vuol dire lasciar vivere il bambino che è in noi!!! Buona visione e... buon ballo! ... da Miriam (per avere qualche idea "controcorrente" in più sul rapporto adulti e bambini, potete visitare il sito  http://www.genitoriverticali.com/  ) 

Terre del Rubicone. Innamorarsi, passo a passo.

Non solo mare, c'è una corona di colline che inizia proprio a pochi metri da dove abito, a Savignano sul Rubicone. Mi piace l'idea che le colline delle Terre del Rubicone incoronino il mare in un unico scrigno tutto da vivere. Terre del Rubicone è un luogo composto da 6 comuni: Savignano sul Rubicone, Roncofreddo, Montiano, Longiano, Sogliano al Rubicone e Borghi. Sei paesi nel cuore della Romagna in cui, è il caso di dirlo, non manca nulla, semmai un po' di capacità promozionale... il famoso "sapersi vendere"... su cui, da qualche anno, qualcuno sta lavorando... E così 8 anni fa nacque il "marchio" Terre del Rubicone che, dunque, non è solo un luogo fisico ma un vero e proprio "titolo" di questi posti e della loro offerta turistica. Natura, cultura, storia, eno-gastronomia... anche questa è una fetta d'Italia completa, lo scopo è farlo sapere. Chi ha voglia di scoprire nuovi territori e di viverli davvero, non accontentandosi del "...

Caso Priebke. Il caos che perpetua se stesso

Caso Priebke. O meglio, caso salma di Priebke. Sì, perchè dopo che ha concluso la sua esistenza terrena praticamente indisturbato dalla "giustizia" umana, ora c'è chi vuole far "giustizia" negando sepolture e funerali... e sputando sul feretro. Insomma, questo morto dove lo metto? Sembra il ritornello giusto di questo periodo. E' comprensibile la diversità di sensibilità e opinioni di fronte ad un tema così scottante ma trovo impressionante ascoltare i "giustizieri da bar" che in nome della civiltà e del rispetto per le vittime dell'olocausto, propongono di bruciare o di sottoporre ad altri "fantasiosi" trattamenti macabri il corpo di Priebke. Non volevo scrivere nulla di questa ennesima misteriosa pagina di cronaca (dis)umana ma poi ho pensato che l'unica cosa che m'impediva di farlo era il timore di essere giudicata "nazista"o cose simili... e dato che ho deciso di non farmi condizionare da ciò che pensano gl...

Giocando dall'immagine alla parola

Oggi ho inventato questo gioco: scegli delle fotografie che hai in quella cartella del pc che non apri da un sacco di tempo. Sono foto che non hai messo su fb e che nessuno ha visto ma che a te piacciono. Incollale una sull'altra senza spazi e vedrai che poesia che vien fuori!! Sarà bellissima, sempre e comunque, perchè è la tua voce che esce! Ecco la mia: Acqua lucente che scende... percola su alberi impiantati nel cemento vivo da cui pende una stella di rose parole nell'azzurro  che ci attende P.S. Lo so che non esiste l'espressione "rose parole" ma mi è piaciuta... se vi va potete comporre la vostra poesia con queste immagini e condividerla con un commento oppure, ancor meglio, farvene una con le vostre fotografie.. sceglietele senza pensare alle parole, queste arrivano dopo, quando vedete le immagini una sull'altra... Bacio Miriam

I Tarocchi. Temperanza: Abbandona le tue difese alla benevolenza dell'universo

"Non passa un secondo senza che io sia con voi, perchè essenzialmente sono una guardiana. Non potete immaginare da quanti pericoli e malattie vi salvi. Quando sognate, veglio sui vostri sogni, allontano gli incubi. Vi amo infinitamente. Fidatevi di me perchè quando non credete più nella mia benevolenza, divento sempre più minuscola e invisibile, perdendo una parte del mio potere. Ma non appena tornate a vedermi, agisco sempre meglio, dentro di voi come nel mondo esterno. Come una madre affiderebbe il figlio alle cure di una persona di fiducia, potete affidarvi a me come bambini: vi proteggerò. Quanti di voi sono diventati di colpo consapevoli della mia esistenza nell'attimo in cui un'auto stava per investirvi e vi ho spinti indietro? O quando vi ho dissuasi dal salire su un aereo che sarebbe esploso in volo? O quando vi ho fermati a pochi centimetri da un baratro? Sono l'equilibrio e la prosperità. Sono la voce interiore che grida: 'State attenti!' e vi ev...

Scuola. La bellezza di uscir dalle righe...

un pagina di un mio vecchio quaderno Non ho mai fatto arrabbiare i miei insegnanti. La mia maestra delle elementari in 5 anni ha chiamato mia madre solo due volte: la prima volta perchè non credeva che il tema che le avevo consegnato lo avessi scritto io (era troppo bello e profondo, diceva); la seconda volta per dirle che avevo una brutta grafia (che ho ancora). Mia mamma, a distanza di quasi trent'anni dai fatti, ancora me le racconta.. quelle uniche due volte in cui fu chiamata per fare chiarezza sul mio rendimento.. anche se di fatto non era di quello che si trattava. Parla con orgoglio della prima volta, cioè di quando avevo scritto un tema talmente bello (a detta loro) da non essere credibile per una bambina di appena 9 anni... "Io spiegai alla maestra che non potevo averlo scritto io, nè tuo padre - mi ripete spesso mia mamma - perchè noi all'epoca facevamo tanti errori di scrittura"... ed è vero, i miei genitori hanno conquistato la licenza media frequ...

Il tuffo verticale e preciso del mio caro pendolo

Mi era piaciuto subito, elegante e lucente: un bel pendolo con la pietra del sole. Il mio primo pendolo, comprato con gli unici euro che avevo in tasca. Oggi, con la stessa eleganza che mi aveva conquistato, è uscito dalla mia mano e si è tuffato a terra, preciso, verticale, di punta... proprio. L'avevo comprato il 25 agosto scorso a San Leo, durante il festival dell'alchimia (  http://chebelloblog.blogspot.it/2013/08/san-leo-e-le-sue-alchimie.html  ) , ci ero affezionata!  E' ancora "vivo", per carità.. ma è senza punta. Pochi minuti dopo mi è caduto anche il cellulare ma lui non si è rotto. Chissà perchè le cose a cui teniamo meno durano sempre di più. Forse proprio perchè non le degniamo di attenzione... come se l'indifferenza fosse il segreto della loro sopravvivenza... mentre tutto ciò a cui diamo attenzione brucia in poco tempo, come bruciato dal bene che gli vogliamo... come se quel bene, nel viaggio verso la meta, si trasformasse in qualcos...

Morte a Lampedusa. Siamo tutti responsabili.

Questa mattina sono morti più di cento africani per venire in questa sgangherata Italia. Uomini, donne e bambini sono morti per venire qui, da noi. E noi siamo responsabili. Mentre guardavo le immagini al tg, pensavo alle famiglie di queste persone... In Africa ci sono padri e madri che non sanno che loro figlio è morto. Un giorno gli hanno dato tutto ciò che avevano e lui è partito per creare una vita migliore per se e per la sua famiglia. E' salito sul barcone e non tornerà più. E i suoi genitori, che forse non hanno una tv, che forse abitano in un paesino lontano dal porto (non di rado chi s'imbarca per venire da noi, ha prima affrontato un lungo viaggio lungo i deserti africani) non sanno nulla... capiranno che è morto dopo settimane, quando non telefonerà e non scriverà. Tutto finito, tutto, e non vedranno mai il suo corpo, forse sepolto a Lampedusa, forse rimasto nel mare.. senza nome. Come potranno consolarsi queste persone? A quale giustizia potranno appellarsi? Chi...

Il mio inconscio si chiama Anastasio

Io e Nasty Ho deciso che voglio dare un nome al mio inconscio: sta dentro di me da un sacco di tempo, fa quello che gli pare, non chiede permesso e vuole sempre avere ragione.. almeno il nome lo posso decidere io???!!!!  Ecco... dico a te, inconscio: tu ti chiamerai Anastasio!!! detto Nasty!! Ho anche scoperto che nella storia visse un certo Anastasio Imperatore d'Oriente... mizzica!! pure imperatore!! Ti è andata bene caro inconscio!! E in effetti, caro Nasty, devo dirti che i tuoi modi sono un po' da imperatore!! Mo vediamo quanto regge sto trono!  Ci sentiamo presto!!!... Con le avventure del giovane (si fa per dire) Nasty! Storie di un inconscio che non voleva essere spodestato... insomma, attaccato alla poltrona pure lui (oltre ai nostri politicanti della tv) ...storie che non si possono conoscere ma che si raccontano lo stesso! P.S. che poi chissà se mi verrà in mente qualcosa, Nasty aiutami tu! ih ih ih

Licenziarsi a suon di musica! Senza paura!

Marina Sono di corsa, ma il buongiorno ve lo voglio dare con questo video: Alla fine della giornata lavorativa, quando gli uffici sono vuoti... Lei inizia a ballare annunciando il suo licenziamento. Il motivo? Stanca di essere al servizio della quantità a scapito della qualità! Cavolo! Lo dovevo fare anche io nel mio precedente lavoro!!! Buon lavoro a tutti, e buon ballo!!! La Repubblica - Dopo due anni di lavoro - in cui dice di aver sacrificato vita privata, tempo ed energie -  Marina Shifrin  ha deciso di lasciare Next Media Animation, il canale tv taiwanese con cui collaborava come grafica. Nel video, registrato di notte in redazione, l'autrice 25enne spiega che il suo capo si preoccupava più della quantità di video prodotti e del numero di visualizzazioni ottenute che della qualità e dei contenuti. Non condividendo obiettivi e metodi dei suoi superiori, la dipendente ha preferito passare all'azione: è diventata la protagonista di un filmato pubblicato su YouTube ...