Dove c'è la tua più grande paura, c'è la tua più grande forza. Quante volte lo abbiamo sentito dire o letto in qualche saggia pagina di libro, e quante volte ce lo siamo detti a noi stessi?! Tante... credo davvero che sia così ma credo anche che a volte la paura è frantumata in tante piccole paure, timori, limiti, freni che diamo a noi stessi in tanti momenti della giornata. Come se l'umana paura avesse deciso, mossa a benevola compassione, di sparpagliarsi in dosi minori per essere affrontabile gradualmente... una sorta di rateizzazione della paura 😉! E così, ecco che con piccoli gesti coraggiosi, ogni giorno possiamo logorare un po' il recinto della paura. Una parola messa nel posto giusto con il cuore aperto, un passo in più in una direzione senza certezza, una telefonata che dovevamo fare da tempo, un "no" detto dove abbiamo sempre detto sì (per comodo o insicurezza), un "sì" dove abbiamo sempre detto "no" per paura dell'ignoto.
La paura è un grande muro da scalare o tanti paletti da driblare, è un forte abbraccio in cui farsi vento e tempesta, è una strada parallela a quella che percorriamo ogni giorno, sempre al nostro fianco, desiderosa di sciogliersi come neve al sole, per noi, per la nostra forza. Sciogli il nodo della paura e una grande forza si sprigiona, per te, per tutti. Avanti, dunque, avanti.
Miriam

Commenti
Posta un commento
grazie per il commento!