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L'estate delle farfalle: "fanciullesco incanto"

foto https://www.facebook.com/luca.marro.5?fref=ts
Questa è stata di certo l'estate delle farfalle! Non so da voi, ma qua è tutto uno sbattere di ali! Dal mare alla campagna, queste leggiadre creature svolazzano beatamente da mesi, sotto il sole a cavalcare il vento! Quando guido osservo i campi ed eccoleeeeee sono a migliaia che "saltellano" sulle balle di fieno, sui campi di lavanda e girasole.... Vado al mare ed eccoleeeeeeeeeee: fanno surf sugli ombrelloni e si spingono fin sopra l'acqua verso le scogliere...

Non tutti le notano, solo i più "svegli" che spesso coincidono con quelli che, a detta comune, stanno nel loro mondo! Sono coloro che riescono a sconnettersi dal circuito sdraio-bikini-bagno e notar che c'è dell'altro! La maggior parte delle volte sono i bambini, che vedono ben oltre il secchiello su cui sbattono la paletta! Ma, grazie a Dio, anche qualche adulto - sovente femmina! - le nota, appena sdraiatosi sul lettino spalmato di crema.. proprio mentre sta abbassando la visiera sulla faccia, ecco che le vede!
foto  https://www.facebook.com/luca.marro.5?fref=ts
Sono farfalle bianche, par che si chiamino Cavolaie e che abbiano invaso, in questa primavera-estate 2013 le coste e le campagne di Emilia Romagna e Marche, e forse.. chissà, oltre..

Sono come lucenti macchie bianche in movimento, sfuggevoli, imprendibili, anche con l'obiettivo fotografico! Questo vale per me che non sono una professionista e nemmeno tanto bene attrezzata! Ci ho provato: sono scesa in campo! letteralmente, mi sono tuffata in un campo invaso di farfalle, determinata a rubare qualche suggestiva immagine! Non volano forte, è facile, ho pensato! E invece no!  Il risultato? Foto di un campo con qualche punto bianco, in cui occorre fare uno sforzo non da poco per notare le volanti creature!
Il loro modo di volare, così "volteggiante", è come se appartenesse ad un altro luogo a cui è difficile accedere... Mi piace pensare che le farfalle siano segnali di un altro mondo, un mondo superiore al nostro, più evoluto, in pace, eterno.. un mondo che è compresente a quello in cui viviamo, o meglio, quello in cui vive la nostra testa! Un vero e proprio Paradiso in terra che non riusciamo a vedere, di cui le farfalle sono i messaggeri, gli annunciatori: Se riesci a vedere noi - sembrano dire - presto riuscirai a vedere tutto il resto! Lo prendo come un bel augurio ad aprire il cuore e a guardare con quello...
Vi saluto con parole non mie, ma di un "tizio" che risponde al nome di Herman Hesse...
Questa foto invece l'ho fatta io, lo so, migliorerò!!!  ;-)
Herman Hesse: “Bisogna essere ciechi o estremamente aridi se, alla vista di una Farfalla, non si prova gioia, fanciullesco incanto, un brivido dello stupore goethiano… La Farfalla, infatti, è qualcosa di particolare, non è un animale come gli altri, in fondo non è propriamente un animale ma solamente l’ultima, più elevata, festosa e vitalmente importante essenza di un animale… È la forma festosa, nuziale, insieme creativa e caduca di quell’animale che prima era giacente crisalide e, ancor prima che crisalide, affamato bruco. La Farfalla non vive per cibarsi ed invecchiare, vive solamente per amare e concepire, e per questo è avvolta in un abito mirabile, con ali che sono molte volte piú grandi del suo corpo ed esprimono, nel taglio come nei colori, nelle scaglie e nella peluria, in un linguaggio estremamente vario e raffinato, il mistero del suo esistere, solo per vivere più intensamente, per attirare con più magia e seduzione l’altro sesso, per incamminarsi più splendente verso la festa della procreazione. Tale significato della Farfalla e della sua magnificenza è stato avvertito in tutti i tempi e da tutti i popoli, è una rivelazione semplice ed evidente. Ed ancora più è divenuta, da festoso amante e splendente metamorfo, un emblema sia dell’effimero come di ciò che dura in eterno, e già in tempi antichi fu per l’uomo paragone e simbolo dell’anima.”

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