L'uomo multi-staffa e la tattica del lamento

Tempo fa scrissi un post sugli "uomini - base", oggi voglio parlare degli "uomini multi-staffa". 

Ho voglia di leggerezza! Mi sento in vena di (s)parlare un po' di uomini, con ironia e scientifica provocazione!

Passano i secoli, cambiano le abitudini, la donna tende la mano verso il traguardo di una parità creduta vicina, gli uomini sembrano tutti più fragili e "sensibiloni" ma lui, resiste ancora.
L'uomo multistaffa - così come l'ho battezzato io - stoicamente persiste! Nessun progresso lo ha abbattuto, nessuna lotta sociale lo ha scalfito. Ha cambiato aspetto, ha aggiornato le tattiche e si è gradualmente ambientato - e spesso mimetizzato - ai tanti cambiamenti sociali, con tutti i nuovi risvolti psicologici.

Chi è l'uomo multistaffa? Cara compagna di illusioni e di buoni sentimenti, lo sai anche tu chi è (e lo sanno anche loro, gli uomini, multistaffa e non, anche se guardano per aria con fare vago) ... diciamo che il multistaffa coincide più o meno con il 50 per cento degli uomini che incontri.

Il multistaffa, come dice la composizione della parola è il multi-staffa: colui che riesce a stare - più o meno abilmente - su due o più situazioni contemporaneamente, così come la tradizione vuole: "tenere un piede in due staffe"! o scarpe! Naturalmente il detto parla di questo "modus-operandi" in modo negativo.. e forse lo abbiamo pronunciato tutti almeno una volta nella vita.. ma questo non fa desistere il multistaffa convinto! Soddisfatto, evidentemente, delle proprie acrobazie relazionali.
A differenza dei "bei" tempi andati, il multistaffa di oggi è un "simpatico piagnone" che si circonda dell'alone di uomo tormentato dal passato e dal futuro incerto. Del presente non parliamone neanche.

Sostiamo nell'ambito amoroso, che è quello che più ci diverte, no? Le storie sentimentali fanno gioire e soffrire ma infondo, se guardate col giusto distacco e dose d'ironia, fanno anche tanto ridere. Dunque, trascurando volutamente il multistaffa nella professione e nella politica, passiamo al multistaffa sentimentale.
Sentimentale si, non solo come ambito di riferimento, ma anche come caratteristica. L'uomo che copula o punta a copulare con due o più donne, sfoggia sempre la veste del "sentimentalone"... la sua spiccata sensibilità si manifesta solitamente in due modi:
1. Complimenti in quantità smodate, tutti accompagnati con avverbi di modo: quindi non è che lui ti dice che sei bella ma sei straordinariamente bella, per intenderci..
2. Confessioni precoci di propri problemi e debolezze caratteriali: l'ingigantire e il condividere smodato delle proprie "sfighe" è tipico degli uomini (verso le donne, perchè tra loro ridono anche) ma il multistaffa aggiunge più ingredienti.

Alcuni esempi? Solitamente soffre di manie di persecuzione: crede sempre che tutte le sue ex passino la vita a parlare male di lui all'universo intero. Pensa che lo facciano sempre, 24 ore al giorno, come se nella loro vita, dopo di lui, non fosse accaduto più nulla. Quest'atroce sofferenza, che io ho definito "sindrome dell'additato permanente" viene sovente utilizzata come argomento di conversazione con le nuove possibili "prede". Insomma si presentano come il "cane bastonato" che ha sbagliato una volta e che per quella volta sola tutto il mondo ce l'ha con lui, fino alle fine di tutte le galassie.

Essendo multi, l'uomo vittima del proprio passato, condivide questa sua "croce" con tutte le donzelle che più gli aggradano, facendo credere ad ognuna di loro di essere l'unica depositaria di queste intime confessioni. Insomma, è la dote, vecchia di secoli, di far credere ogni donna speciale, anche se con metodi diversi. Qualche donna si crede l'unica per un bel po' di tempo, poi, una volta scoperto l'arcano, passa - sempre in base alla psicologia multistaffa - ad ingrossare le schiere delle ex spettegolanti di professione.

L'uomo multistaffa però non è stupido, dopo un tot di tempo sa che la fama si è sparsa e che la teoria del "perseguitato" non può rispondere da sola a tanto clamore. Quindi, ecco il secondo ingrediente aggiuntivo al punto 2 di cui sopra: la confessione. Sì, il multistaffa confessa (naturalmente a tutte le donne che frequenta, con cui parla o chatta) di essere un disastro! Di aver fatto tanti errori ma di essere sicuro che con la donna giusta diventerebbe un santo! E, neanche a dirlo la donna giusta potrebbe essere lei! Quella a cui sta confessando la sua debolezza! Sì, e questo dovrebbe renderlo più affascinante. Diciamo, una sorta di rivisitazione assonnata del "bello e dannato".

Conclusioni:
Insomma, il multistaffa è simpatico, fa tanti complimenti e si lamenta, fisso. Inganna le sue prede perchè si lamenta in modo simpatico.... e, ho sempre pensato io, chi si lamenta in modo simpatico è consapevole del lamento! Non è una cosa malvagia in sè, io stessa a tendo a lamentarmi con ironia, lo si fa anche per uscire dal tunnel! Ma il multistaffa no, lui nel tunnel vuole restarci e ha creato più corsie e in ognuna ci tiene una fanciulla.
Ho sempre pensato così: che il multistaffa piagnone fosse consapevole della sua tattica. A volte però mi sono venuti dei dubbi: credo sempre che sia un modo consapevole di agire, ma forse alcuni di essi, col tempo, si sono identificati totalmente con questo ruolo... e se lo togli, non rimane nulla.
Completamenti immersi nel "lamento perenne", alcuni di essi vagano in stato confusionale - a tratti lucido - dichiarandosi vittime del mondo ingiusto a tutte le donne che incontrano, comprese quelle a cui non offrirebbero nemmeno un caffè della macchinetta!

Queste sono le controindicazioni peggiori: non le brutte parole di ex tradite, ma il fatto che a forza di definirsi "poveri perseguitati" della società, essi finiscano per crederci e per non avere nulla da dire.
Sono certa che molti di loro, al tavolo con una donna interessante, ci hanno anche provato a togliersi la maschera, ma senza riuscirci!
La cosa più divertente e amara allo stesso tempo, è che la maggior parte di loro sarebbe davvero irresistibile, se smettesse di fare la vittima dell'universo! Chissà, magari qualche scappatella gli sarebbe  anche perodonata! (apriti cielo!!! Non parliam di perodonare il tradimento se no divento io davvero una perseguitata).
Ma che sto dicendo! L'uomo multi-staffa del XXI secolo non può porre fine al suo lamento perchè è la sua molla, la sua stampella, per destreggiarsi tra una donna e l'altra.
Una volta usavano le rose, oggi usano il "povero me" puntando sullo spirito di mamma-crocerossina che ogni donna possiede!

Non sono tutti così? E' vero, gli uomini non sono tutti così, molti non sono multistaffa ma le motivazioni non sono quasi mai nobili! Spesso non lo sono perchè non se lo possono permettere: non si sentono abbastanza scaltri o affascinanti per farlo!

Come dite? Ci sono anche donne multistaffa? Certo... ma di ben altre tattiche si avvalgono... ne parliamo un'altra volta!
Nel frattempo se qualcuno vuole protestare, i commenti servono anche a questo!
Aloha