Ieri è successo proprio questo. Era ormai tardo pomeriggio e avevo finito di fare gli ultimi lavori, ho guardato fuori e ho visto un cielo bellissimo, scuro ma luminoso allo stesso tempo.
Non ci ho pensato un attimo, ho chiuso il computer e sono corsa al mare, o meglio, al parco vicino al mare.
Sulla strada camminavano svelte tante persone "scappate" dalla spiaggia, rincorse dal temporale. Al parco, nel verde, il brutto tempo sembrava non essere ancora arrivato. Gli alberi erano ancora un tetto rassicurante e sotto di loro, tutto era tranquillo.
Sulla strada camminavano svelte tante persone "scappate" dalla spiaggia, rincorse dal temporale. Al parco, nel verde, il brutto tempo sembrava non essere ancora arrivato. Gli alberi erano ancora un tetto rassicurante e sotto di loro, tutto era tranquillo.
Il tempo pareva fermo:
Una bimba di pochi anni sgambetta dietro a un uccellino nero che sembra giocare con lei: sta fermo, poi scatta in avanti appena lei si muove nella sua direzione. E' un gioco che dura diversi minuti, sotto l'occhio riposato del nonno sulla panchina.
Non tanto distante una coppia si abbraccia sul prato, sotto le prime gocce di pioggia, ancora gradite.. come una benedizione.
Un ragazzo e una ragazza camminano tenendosi per mano, una signora parla al telefono senza urlare, un gruppo di uomini gioca a carte davanti al proprio camper.
Sotto un cielo nerissimo tutto è perfetto, anche dopo, quando il parco si svuota e i pini si abbandonano alla pioggia.
Un ragazzo e una ragazza camminano tenendosi per mano, una signora parla al telefono senza urlare, un gruppo di uomini gioca a carte davanti al proprio camper.
Sotto un cielo nerissimo tutto è perfetto, anche dopo, quando il parco si svuota e i pini si abbandonano alla pioggia.
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