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Visualizzazione dei post da dicembre, 2012

Buon anno a tutti! Innamoratevi sempre

Cosa vorrei per il nuovo anno? Gambe belle e snelle Culetto d'oro e sodo Seno sincero che vince la forza di gravità Sorriso da star Intelligenza di Einstein Anima di Ghandi .. Oppure.. dai mi basta la vita, al resto ci penso io! BUON ANNO a TUTTI ♥ a tutti, proprio tutti, anche, soprattutto, a coloro che proprio non ce la posso fare a capirli. A quelli che non mi salutano più, per qualche loro fondato motivo, sono pochi (almeno credo!) ma ci sono... A quelli che non mi hanno mai salutato perchè chissà che pensano di me o forse solo perchè aspettano un cenno da me! A tutti voi, che in parte, forse, in futuro conoscerò, a partire da ora. Vi auguro solo una cosa: di scegliere sempre la felicità. Ricordate che si tratta solo di scegliere, anche quando sembra impossibile. L'umore prima di tutto, è quello che traina i buoi!!! Siate sempre innamorati, di tutto e di tutti, soprattutto di tutto ciò contro cui inciampa il vostro passo!!!

Dialogo col corpo: grazie!

Lo senti il tuo corpo? Quando sei nel letto senti il tuo corpo vivo?... Ti capita mai di allungare gambe e braccia un attimo prima di alzarti? ... in pratica, ti stiri mai veramente? Sì, stirarsi, stando in piedi o sdraiati, allungare tutto il corpo facendo un bel respiro, che di solito porta anche un pò di sollievo... L'altra mattina mi sono svegliata e ho allungato le gambe, le ho stese bene, punte dei piedi comprese, mi sono quasi meravigliata di sentirmi così bene, poi ho fatto lo stesso con le braccia, rimanendo stesa... un brivido mi è corso per tutto il corpo... un brivido di vita... mi sono sentita proprio bene! viva! Ho pensato: da quanto tempo era che non sentivo così il mio corpo? Quante mattine ho vissuto alzandomi e dirigendomi come un automa in bagno, senza accorgermi che avevo un corpo vivo?... Mi sono guardata allo specchio e mi sono detta: povero "vecchio" (permettetemi le virgolette!!!) corpo! Che bravo che sei! che pazienza che hai! anni e anni a se...

Non ci credo ma ci credo: buon natale!

Quando ero piccola, il giorno di Natale andavo a messa con la mia famiglia perchè era Natale. Nessuno di noi era religioso praticante, tranne a Natale o a Pasqua, anche se Pasqua era già a "rischio", insomma.. una sorta di festa religiosa di "serie B". Ma Natale no, Natale non poteva passare senza messa. Poi, sono cresciuta e ho cominciato a credere davvero alle parole del prete e ad andare a messa di mia spontanea volontà, e non solo a Natale! Ho iniziato a leggere il vangelo, mi ci sono immersa, e forse parecchio aggrappata. Ho "militato" negli Scout per parecchi anni, portando a casa tanto amore per la natura, la gioia della condivisione, lo spirito del servizio... ma tutto "condito" da paletti religiosi che non avevo messo in conto. Un giorno, mi sono guardata attorno, e ho visto che erano spuntati. Mi sono allontanata dagli Scout e dalla Chiesa. Non ho dato la "colpa" a nessuno, perchè la colpa non è mai di nessuno, anzi la ...

Il suonatore di liuto

Pensi a quando eri bambino e, sul banco di scuola, con la penna in bocca pensavi che quello che la maestra ti diceva non ti interessava. Oppure pensavi che non saresti mai stato bravo a farlo o a spiegarlo a qualcun'altro. Sbagliavi, hai fatto tutto quello che ti veniva richiesto. Ad un certo punto hai anche iniziato a crearti una strada tua, hai capito che certe cose le facevi meglio di chi te le insegnava. Così hai intrapreso un percorso e hai iniziato a superare i primi ostacoli. Un giorno sei arrivato in cima, non c'era nessuno più bravo di te a fare quello che facevi te. Nessuno, che tu conoscessi naturalmente. Poi, una bella domenica mattina, passeggi per strada con la tua famiglia e vedi un suonatore di liuto (non so perchè mi è venuto in mente questo strumento, da quale arcana memoria mi sovviene... vabbè) seduto in terra con davanti un cappello semi-vuoto. Dentro solo 5 centesimi, e lui con un sorriso da fare invidia. Ti siedi al tavolo del bar di fronte, e pensi ...

I Tarocchi. L'Imperatrice della vita.

Questa è stata la prima carta che mi sono portata in giro. Una mattina l'ho estratta dal mazzo dei Tarocchi e me la sono messa in tasca. Ora lo sto facendo ogni giorno.. ma quel giorno non sapevo che la cosa mi sarebbe piaciuta così tanto.. ogni tanto, nel corso della giornata, mentre sono al lavoro o in auto, o in compagnia di amici, appoggio la mano sui pantaloni e lei è lì.. a volte cerco io il contatto, altre volte la sento inaspettatamente, quando mi ero totalmente dimenticata di lei.. la carta è lì tranquilla nella mia tasca, con tutto il suo potente mondo di significati da esplorare, da respirare.. E' come se fosse la parte di me che ho dimenticato o messo da parte.. che poi viene riscoperta e apprezzata. Il momento serale, in cui leggo il "significato" del tarocco nel libro ("La via dei Tarocchi" di Alejandro Jodorowsky) è magico, è ogni volta una scoperta che mi delizia e mi dà pace. L'imperatrice mi colpì particolarmente, forse perchè era ...

I tarocchi. Il mio compleanno con Il Diavolo.

Nel giorno del mio compleanno avevo in tasca la carta "LE DIABLE"... Devo ammettere che la prima reazione è stata quella di rimetterla nel mazzo da cui l'avevo pescata... "No, ho pensato, nel giorno del mio compleanno devo girare con in tasca la carta del diavolo??"... Poi, dopo un istante mi sono detta .."E io sto ancora a credere a questi luoghi comuni? A queste 'dicerie' che il diavolo è  brutto e cattivo e non ha nulla da insegnare? Naaaaaaaaa" E così alè, è iniziata la mia giornata con il diavolo in borsetta! (non avevo tasche il 10 dicembre!) Che dire.. è stato il compleanno più bello che io ricordi, non avevo intenzione di festeggiarlo, come sempre da ché ricordo di essere diventata grande! E invece l'ho festeggiato, grazie ad alcuni amici e a mia sorella che mi hanno organizzato una festa a sorpresa! E' proprio vero che quando non ti aspetti niente ti arriva tutto, e anche di più. E' stata un bella e semplice lezione prat...

I Tarocchi. L'imperatore con la barba blu

Mi piace l'Imperatore con la barba blu che mi sono messa in tasca questa mattina. E' l'arcano numero IIII. Ha un volto triste ma impugna lo scettro con fermezza, siede sul trono ma non in modo comodo. Più che altro sembra appoggiato, come se stesse per alzarsi da un momento all'altro, come se desiderasse rimettersi in cammino ma fosse "obbligato" a stare lì, come vogliono il suo ruolo e le sue responsabilità. Guarda al passato, cioè verso sinistra, verso l'arcano numero III, poggia i piedi su un terreno azzurro, simbolo di spiritualità. Dunque le sue "radici" affondano nello spirito, e forse di spirito è il cammino fatto fino ad ora, visto che azzurri sono anche la sua barba e i suoi capelli lunghi, frutto dell'esperienza, della vita vissuta... ma l'Imperatore sembra ancora in forze, ha riposto lo scudo a terra, azzurro con al centro un'aquila, animale forte e libero... Non ha più bisogno di difendersi o si è arreso e non vuole più ...

La donna senza cuore

Aveva sofferto molto nella sua vita, per questo aveva il cuore spezzato. Se ne andava in giro con il cuore tenuto insieme con lo scotch. Inizialmente era stato abbastanza facile per lei fare apparire il suo cuore integro, era diviso in due pezzi perciò bastava un po' di scotch messo bene... poi, dopo qualche mese i pezzi divennero tre, poi quattro... insomma... con gli anni il suo cuore era andato in mille frantumi... Era già un miracolo che riuscisse a tenerlo insieme, ma nascondere le cicatrici era diventato un'impresa impossibile..... Ogni sera, arrivata a casa, riponeva il cuore sul comodino e andava a dormire, ogni tanto nella notte si svegliava e vedeva il suo povero cuore spezzato giacere, solo, accanto a lei, ai piedi della bagiour... lo guardava e piangeva per lui: "povero cuore - pensava - come ti hanno ridotto, e pensare che una volta eri giovane, splendente e integro.. e tutti pensavano che fossi un bel cuore forte.. e invece s...

Rimini nelle cartoline d'autore di Gilberto Urbinati

Si chiama Gilberto Urbinati , lo conosco da anni e da anni ha un debole per la fotografia. Un debole che si è trasformato in forza, la forza della passione mixata alla bravura. L'occhio è preciso e la luce è quella che fa il suo dovere: illuminare. Con questa luce diligente ha fotografato la sua Rimini, selezionando alcuni storici luoghi, cartoline preziose, da spedire a chi amiamo o da custodire con cura. Eccoli, questi "pezzi" di Rimini: Il ponte di Tiberio  è tranquillo, l'acqua rispecchia un cielo di nuvole ma ancora azzurro, e la luce rende quei marmi vivi, come allora, quando la storia fu scritta. Una notturna piazza Cavour che sfoggia l'antica fontana in primo piano, il Teatro Galli sullo sfondo, la vecchia pescheria e il palazzo del Podestà ai lati. Tutto immobile, a riposo, dopo una giornata brulicante di vita, di voci e di passi. Il Tempio Malatestiano è come seduto su un trono. Solido e bianco al centro dell'immagine, così come una volt...

I gioielli e gli accessori di Betta

Colorati, morbidi, allegri, originali, fatti a mano con tanto amore. Sono le creazioni della mia amica Betta, un'idea regalo per questo Natale (ma anche per tutto l'anno) che voglio condividere con voi!  Mi piace far conoscere agli altri ciò che nel mio mondo viene prodotto, in questo caso, mi riferisco agli accessori (orecchini, collane, cinture, spille e tanto altro) realizzati dalla mia amica Elisabetta, detta Betta! Ci siamo riviste dopo tanti anni e lei mi ha reso partecipe delle sue "coccolose" creazioni. In esse ha preso vita la sua voglia di creare e di rendersi utile, per sé e la sua famiglia. E' un periodo di crisi, tra mille difficoltà.. c'è chi si lamenta tutto il giorno, c'è chi s'ingegna, scoprendo magari dei talenti nascosti! Se qualcuno fosse interessato a conoscere più da vicino gli accessori di Betta, può contattarmi qui sul blog, oppure scrivere a lei attraverso il suo profilo FB  http:// www.facebook.com/la.betta.125...