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Visualizzazione dei post da luglio, 2011

il bambino che abitava sulle nuvole

Lo prendevano tutti in giro.. dicevano che aveva la testa sulle nuvole.. si dimenticava sempre tutto, arrivava tardi agli appuntamenti e quando giocava con gli amici si faceva sempre prendere in giro.. non reagiva mai.. era come assente.. tutto preso dal suo mondo.. sempre a faccia in sù a sognare di altri mondi chissà dove.. Col passare del tempo, il bambino, stanco di essere preso in giro, decise di andare ad abitare sulle nuvole: visto che con la testa era sempre lì.. perchè non andarci anche con i piedi?.. e così fece. Poi, un giorno iniziò a piovere e non smise più. La città inizio ad allagarsi e allora gli abitanti cominciarono ad alzare gli occhi al cielo, a guardare con invidia il bambino che abitava sulle nuvole. Se ne stava tutto beato nella sua soffice casa volante e guardava in basso un pò divertito. Dopo alcuni giorni, qualcuno mise l'orgoglio da parte e iniziò a salire sulle nuvole per potersi salvare dall'acqua che ormai aveva inondato il paese. Nel giro ...

il SI FEST compie 20 anni.. fragile e bello

Il SI FEST - Savignano Immagini Festival - festival internazionale sulla fotografia e l'immagine che si svolge nella mia città (Savignano sul Rubicone, FC) compie 20 anni. L'edizione che si svolgerà dal 9 all'11 settembre sarà anche l'occasione per guardarsi indietro e guardare la strada fatta. "Fragile" è il tema di quest'anno, si FRAGILE.. perchè non dirlo.. di questi tempi un pò tutto è fragile.. un pò tutti ci sentiamo così.. lo ha spiegato anche la direttrice artistica Stefania Rossl (insieme a Massimo Sordi): "perchè chiudere gli occhi di fronte alla fragilità di questo periodo storico? la fotografia ha sempre tenuto gli occhi aperti e non smetterà ora di farlo".. dunque: FRAGILE. Come ogni cosa bella in fondo.. ogni cosa a cui teniamo richiede cura, attenzione, comprensione.. allenamento alla bellezza.. e la mia città, laciatemelo dire, di allenamento ne ha fatto tanto.. dal primo Portfolio in piazza ad oggi (quando la gente, me compresa,...

Il fascino della precarietà. Le opportunità invisibili che non avevi considerato!

Tempi di PRECARIETA'... il lavoro è precario, lo stipendio pure, gli amici? a volte anche quelli.. l'amore è spesso precario con la data di scadenza che non viene nemmeno indicata.. anzi a volte, guardiamo dietro la testa del nostro partner e scopriamo che è già scaduto.. e da un pezzo!.. casa precaria.. chissà se questo mese pagherò l'affitto!! vacanze precarie su autostrade precarie, tra un cantiere e l'altro, una fila e l'altra.. una rustichella e l'altra.. niente di certo signori.. ma sì.. pensiamo positivo.. non è precarietà è FLESSIBILITA'.. OPEN YOUR MIND!... nessuno ti obbliga a gioire nel fare sempre lo stesso lavoro con i soliti orari.. a pregare ogni mese perchè ci sia quell'euro di aumento.. nessuno ti chiede l'esclusiva.. puoi dedicarti ad altri lavori e provare a crescere da solo, in autonomia.. ad un certo punto può nascere la speranza che un passatempo diventi una professione.. tanto vale provarci.. il tempo non ti manca, sei precario...

contra la malaleche.. SORRIDI - smileLife

Movimiento contra la mala-leche: avete mai sentito parlare del movimento "contro i MUSI LUNGHI"?? si.. un movimento spagnolo/basco che si batte, con le armi dell'ironia e della fantasia, affinchè gli angoli delle bocche delle persone si pieghino all'in sù e non all'in giù!! insomma il succo è questo: basta vivere con il broncio incorporato senza veri (cioè gravi!!) motivi.. basta uscire di casa al mattino già arrabbiati col mondo.. basta fare le vittime tutta la vita!! sentirsi sempre calpestati dalla vita!! lamentarsi ed avere l'umore nero TODA LA VIDA non serve a nulla!! e allora ecco questo originale movimento!! (che fa leva anche sul gioco di parole LECHE-latte.. collegato anche allo sponsor.. ma vabbè.. l'idea è buona secondo me!!)... e i suoi simpatici slogan su colorati e ironici manifesti.. di recente sono stata nei Paesi Baschi e li ho visti tappezzati un pò ovunque.. addirittura proiettati su edifici nel centro della magnifica San Sebastian.. d...

trapani e dighe

cari amici!! vi prego non vi spaventate vedendo questa mia foto.. e non preoccupatevi più del necessario.. non sono andata fuori di testa (più di quanto è risaputo) e non mi è accaduto nulla di grave!... va tutto bene, ho solo trascorso la mattinata dal DENTISTAAAAAAAAAA!!!!! è stata durissima!! ed è tutta colpa mia!! mia mia mia mia mia e mia! perchè ogni volta che sento un dolorino al dentino prima di farmi viva nell'apposito ambulatorio aspetto un annettino!! furba come una volpe!! le conseguenze? assessi, antibiotici, dolori atroci, trapani, ore di tensione, sudate, DIGHE!! (maledetti strumenti diabolici!!!).. appuntamenti su appuntamenti e... naturalmente.. preventivo triplicato!!... e pensare che un anno fà era una semplice e simpatica carietta.. oggi era invece diventata un mostro devastatore!! ma abbiamo avuto la meglio!! e adesso mi sento abbastanza in forma, proprio al top: si vede no???

giochi nell'auto

Ieri sono andata al mare e per tutto il tragitto da Savignano a Cesenatico ho fatto fotografie "a caso" (anche se poi a caso al 100% non sono mai)... con una mano guidavo, con l'altra reggevo la reflex e scattavo a destra e a sinistra attraverso il finestrino e il parabrezza, con tutte le "fantastiche" strisce del vetro non proprio lindo.. mi sono divertita come una matta, ho pure allungato la strada.. sono andata a velocità "da crociera" per tutto il tempo.. sono arrivata in spiaggia con un'ora di ritardo, ho fatto un bagno, mi sono asciugata e poi sono andata a casa tutta contenta. Mentre scattavo e guardavo al volo le mmagini nella fotocamera, mi sentivo come una bambina a cui hanno appena insegnato un nuovo gioco. E poi la sapete una cosa? ogni foto mi sembrava bella perchè ogni cosa che vedevo era bella, tutto era bello. E' stato un gran giorno.

Il conto dell'Africa

Sono più di 11 milioni le persone che rischiano la vita a causa di quella che è stata definita la più grande siccità degli ultimi 60 anni. Sono i popoli di Etiopia, Eritrea, Somalia, Uganda, Gibuti e Kenia. Pochissime piogge, raccolti scarsi, prezzi dei generi alimentari schizzati alle stelle, capi di bestiame denutriti e in parte già morti. Ora, tocca agli uomini, agli esseri umani, tra cui tante donne e circa 2 milioni di bambini. Molti di loro probabilmente faranno la stessa fine del bestiame, moriranno di fame e stenti, se la situazione non si risolleva in qualche modo. Aggrappate alla vita, queste creature affrontano viaggi a piedi che sarebbero massacranti per il più in forma di noi ben nutriti. Così, circa 10.000 profughi arrivano ogni settimana a Dadaab, al confine tra Somalia e Kenya per trovare condizioni più vivibili e chiedere aiuto.  L’Unicef ha lanciato l’appello alla comunità internazionale: servono 31,9 milioni di dollari, per...

anche il leone arriva a Venezia - History of love III

"Devo ammettere che il lungo viaggio non ha offuscato minimamente la mia immagine" pensava il leone, vanitosa com'era, mentre si specchiava nella laguna veneziana. A dir la verità non era stato facile trovare una porzione di mare pulita in quei di Venezia.. ad ogni modo il leone, se pur stanco era su di morale.. si sentiva affascinante come sempre e sentiva che presto avrebbe fatto un incontro interessante. Mentre gonfiava il petto e offriva la sua criniera al vento umido del luglio veneziano, la sua vista arguta scorse in lontananza una strana sagoma. Era diversa dai soliti uomini che ormai era abituato a vedere, dopo settimane di cammino, ed era differente anche dai consueti cani o gatti, e non era nemmeno un cavallo. Il Leone non capiva cosa fosse quella creatura grossa e lenta che cercava di.. cercava di.. il leone non credeva ai suoi occhi! cercava di salire su una gondola.. con quattro zoccoli e.. a guardare bene due grandi corna.. il leone all'inizio rimase a g...

L'intelletto d'AMORE.. woman in love

In attesa di vedere come andranno questi due giorni del movimento Se non ora quando... RISCOPRIAMO I "CLASSICI" (foto http://www.fuoriradio.com/wp-content/uploads/HLIC/a558aa4452fe50445cbf81c686842841.jpg )

HALLO SPANK e il TAPPO della SOLIDARIETA'

Si parte da San Mauro mare ma l'iniziativa dovrebbe estendersi in tutte le Fido Beach della riviera romagnola! di cosa si tratta?? hai un cane? ti piace il mare?.. il gioco è fatto: vai alla fido beach più vicina, ci porti il tuo cane.. se hai sete bevi, quando la bottiglia è vuota, togli il tappo e lo getti negli appositi contenitori.. alla fine dell'estate, il ricavato di tutti questi tappi consegnati nelle isole ecologiche, andrà alla Onlus Puppy Walker per l'addestramento di cani-guida per non vedenti. Spank non poteva non essere il "cane immagine" di questa simpatica e utile iniziativa.. prima dell'autunno avremo una montagna colorata di tappi.. vi assicuro che è uno spettacolo! Non è una novità l'arte con il materiale da riciclo.. ei tu!! facci un pensierino!! Sono più belli questi dei soliti e neri sacchi della spazzatura no?

l'incubo di un continuo presente (Memento)

" Devo credere in un mondo fuori dalla mia mente, devo convincermi che le mie azioni hanno ancora un senso, anche se non riesco a ricordarle. Devo convincermi che, anche se chiudo gli occhi, il mondo continua ad esserci ..." Nel film di Cristopher Nolan, Leonard perde la memoria a breve termine dopo aver cercato di salvare la moglie dall'aggressione di due malviventi. Non si fa altro che parlare del presente, di vivere l'attimo, l'istante.. bè.. provate a vivere come il protagonista di questo film.. fai una cosa e dopo un minuto te la dimentichi, conosci una persona e appena giri l'angolo ridiventa una sconosciuta.. come fare? Leonard fa così: scatta polaroid a tutti e subito, scrive postit su ciò che accade, si tatua sulla pelle i fatti più importanti.. e poi cos'altro ancora? perchè questo non basta a dare un senso a una vita che ogni volta comincia e finisce in una manciata di minuti.. Leonard ogni mattina si sveglia e deve leggere una...

un pallido Tea Party

Passeggio per la rete e guarda in cosa mi imbatto:( http://cadalanu.blogautore.repubblica.it/2011/05/24/razzisti-dopo-il-te/ ) "Chi sono veramente i seguaci del Tea Party statunitense? Di primo acchito, non sembrano meritare una reputazione del tutto lusinghiera. Ma l’immagine diventa choccante quando se ne legge il ritratto che ne ha fatto l’Istituto per lo studio dell’etnicità, razza e sessualità dell’università di Washington (che potete trovare qui ). Ecco alcune fra le rivelazioni più significative: la maggioranza degli aderenti al Tea Party crede giusto che il governo spii i cittadini senza mandato e ne raccolga i profili religiosi e razziali. Gran parte dei militanti è convinta che il passato schiavistico non sia un ostacolo alla mobilità sociale dei neri, i quali sono invece colpevoli di pigrizia e scarsa iniziativa. Naturalmente neri e ispanici sono stupidi e inaffidabili. E la disoccupazione, com’è ovvio, è colpa degli immigrati, non delle corporation che li sfruttano ...

respirare

E' strano come, per l'assenza di uno sguardo, possa mancare il respiro. Come se gli occhi dell'altro fossero collegati al proprio apparato respiratorio... e solo andando in apnea si possa rivederli

Dal cielo arriva la nana bruna star! povero mondo

 POVERO MONDO Sta arrivando la NANA BRUNA, non è un personaggio di un film horror o di un circo, è una stella. Come tale è una cosa bella, da ammirare dal proprio terrazzo.. ma quando si avvicina troppo, si scopre che tanta bellezza ha anche tanta forza.. forse troppa! in autunno questo corpo celeste si metterà in mezzo tra noi e il sole per poi rimbalzare verso la Terra. C'è chi ha ipotizzato che potrebbe colpire la Luna e distruggerla, o addiruttura colpire la Terra!! se la traiettoria del suo percorso dovesse modificarsi.. e comunque la grande attrazione gravitazionale dovrebbe spostare grandi masse di acqua, proprio come la luna fa oggi su scala minore, in forma di maree... niente di rassicurante! ma nemmeno niente di certo! in attesa di vedere questa Nana Bruna da vicino, ecco qualche numero: le tappe della vacanza che la stella si farà dalle nostre parti, forse anche la nana bruna ama le città d'arte!! 3 agosto 2011 : la Terra passa attraverso la posizione di per...

L'Alce arriva in Italia - History of love II

L'Alce camminava ormai da perecchi giorni verso sud e man mano che i chilometri crescevano, anche il cambio di clima si iniziava a sentire. Fino a quando si era trattato di attraversare la Bielorussia e la Polonia, per lui era stata una passeggiata: diciamo che c'erano molti più monti della sua tranquilla Svezia del sud, ma il clima rimaneva simile. Continuava ad esserci quel freschino che gli piaceva tanto e che gli donava il giusto brio per continuare il cammino. Le cose iniziarono a cambiare quando dovette costeggiare le città tedesche e arrivò in Austria: finchè rimaneva nei monti, nonostante non fossero rassicuranti come le sue conifere svedesi, riusciva a sentirsi a proprio agio, ma nelle zone di pianura il disagio si faceva sentire. Poi finalmente le Alpi, lo splendido confine verso l'Italia, l'Alce dovette confessare a se stesso che quelle splendide vette facevano non poca concorrenza ai suoi boschi che tanto amava. Comunque, perchè l'Alce aveva scelto propr...

the silence of innocence - with a butterfly

THE SILENCE OF INNOCENCE - my version Nella locandina del famoso film diretto da Jonathan Demme, interpretato da Jodie Foster e Anthony Hopkins, sul viso della donna compariva una falena. Io non sono arrivata a tanto, io ci ho messo una farfalla viola. Perchè? perchè sognare una farfalla viola vuol dire che nella propria vita sta entrando fantasia, creatività e spiritualità... molto più invitante di una falena "ficcata" nella gola, come succedeva alle povere vittime del film. E poi, lo confesso, sulla scrivania avevo una farfalla viola.

Se l'amicizia non diventa amore? (friends in love)

Può esistere vera e pura amicizia tra uomo e donna? una domanda che aleggia sulla rete dei rapporti umani da molto tempo.. quasi tutti hanno amici dell'altro sesso... ma in pochi credo siano sicuri che si tratti di vera amicizia e di SOLO amicizia!!! chissà se l'altro o l'altra ci considera solo amico/a oppure no.. oppure all'occasione giusta il rapporto potrebbe cambiare.. chissà!! non aveva dubbi Billy Crystal, l'Harry del "leggendario" film sull'argomento Harry ti presento Sally... durante il lungo viaggio con Sally per New York - a inizio film - espone con sicurezza la sua teoria secondo cui l'amicizia tra uomo e donna non possa esistere, poiché l'uomo desidera sempre e comunque andare a letto con la donna, idee che suscitano la contrarietà di Sally.. arrvati a destinazione i due si salutano.. si rincontreranno dopo 5 anni e diventeranno amici.. poi arriverà l'amore.. la rottura, sia come amici che come amanti.. e poi ancora l'a...

notte rosa.. fiocco rosa! PINK NIGHT

che dire... rosa, la riviera romagnola sicuramente ha avuto la sua notte rosa... i lampioni erano rosa, la gente era vestita di rosa, le tovaglie dei ristoranti erano rosa, i palloncini erano rosa... tutto intorno era rosa.. anche i fuochi d'artificio.. tutto rosa.. ma proprio tutto.. andatelo a dire a quel padre orgoglioso di aver appena avuto un maschietto ma che ha dovuto mettere sulla porta il fiocco rosa.. "caro".. le ha detto la moglie appena madre "mettilo rosa il fiocco, è la notte rosa, non fare il solito asociale".. e lui, con amore, l'ha assecondata.. tanto tra poche ore, tutto tornerà "normale".. :-)

Storia dell'Alce e del Leone - History of love I

Cosa succede quando il Leone, re della Savana, incontra l'Alce, il più grosso della famiglia dei cervidi? lo sapremo presto, perchè i nostri due amici, in un tempo e in un luogo molto diversi dal nostro, si sono incontrati e hanno condiviso un pezzo del loro cammino. L'Alce scendeva dal Nord Europa, direttamente dalle belle e fresche conifere della Svezia; il Leone era salito da sud, dalla calda e immensa Africa. Entrambi erano partiti alla scoperta del mondo, di tutti quei luoghi che non avevano mai visto. Il Leone era stanco di essere "solo" il re della Savana, temuto e servito da tutti, da anni ormai non gli capitava una vera sfida da combattere e vincere. E pensava che se era il re della Savana, sarebbe potuto diventare l'imperatore del mondo intero. L'Alce, dal canto suo, era stanco di essere considerato solo un grosso e goffo animale: il più grande dei cervidi certo, ma anche il meno affascinante. Ad alcuni piaceva, è vero, ma la maggiorparte degli anima...