Accendo la televisione, apro i giornali: prende vita il teatrino della politica. Sia chiaro, il teatrino della politica non si ferma mai, gli attori non si riposano mai, nemmeno quando dormono, perchè la loro testa continua a recitar la parte.. Ma noi 'meri' umani che troviamo il tempo di aprire il giornale quando siamo al bar a prendere un caffè o alla colonnina di metano ad aspettare di pagare.. sfogliamo le pagine e vediamo come delle finestrelle aprirsi su questo eterno spettacolo italiano.. (e forse mondiale!)
Ora che Monti - tra critiche e applausi a intermittenza - ha messo il Paese sulla via della ripresa (che non si vede e non si sente ma pare che sia così) con tagli e tasse.. da qualche settimana è ricominciato il brulicare degli ometti, che c'erano prima di lui e che ci saranno anche dopo (non vedo novità in vista), per far sì che con le prossime elezioni nessuno stacchi loro la sedia dal sedere.. Gli stessi ometti che quasi un anno fa hanno fatto un passo indietro per far spazio a Monti, sono pronti - a riforme (quasi) fatte - a ritornare in sella!
Gli stessi che non hanno avuto il coraggio di andare ad elezioni quando Silvio si dimise (costretto da un coro nazionale e internazionale) giustificando la loro scelta con frasi del tipo 'Per il Paese è meglio così'.. e così Super Mario e la sua squadra hanno iniziato a lavorare (bene o male? Non fa differenza per gli altri).. e loro - gli ometti che in questi giorni urlano pieni di vita - a guardare..
Grillo, nei mesi scorsi ha provato ad animare un po' la situazione italiana e direi che ce l'ha fatta.. ma ahimè, il successo ( o qualcos'altro) dà alla testa e quindi anche lui l'ha fatta fuori dal vaso diverse volte, l'ultima oggi: pare che - cavalcando l'onda della battaglia a favore dei diritti delle coppie omosessuali (argomento che ogni tanto si apre, forse più per comodo che per reale volontà di portare questo paese nel terzo millennio!) - abbia offeso la Bindi con una battuta alla Berlusconi!
Berlusconi.. ah il Berlusca, anche lui sta ritornando..
Dopo aver fatto finta di voler cambiare le cose con l'aitante Angelino Alfano, il Pdl si è di nuovo inchinato al Cavaliere in un atto di umile sincerità che suona più o meno così: 'Il Pdl senza Berlusconi non esiste, noi non siamo nulla e non sappiamo far nulla, soprattutto raccogliere voti'.. e dunque eccolo il grande ritorno! Nessuno ci credeva ma sta succedendo, l'Italia si avvia verso un Berlusconi Tris (o quadris?).. e l'opposizione che 'conta'.. che sarebbe il Pd.. Che fa? Che ha fatto? Io non ve lo so dire, so solo che oltre alle battute di Bersani (peraltro molto più divertenti se dette da Crozza).. c'è stato ben poco.. ultimamente quando vedo le facce del Pd parlare al rallentatore, cambio canale per non essere vittima dello stesso sonnifero..
Infine c'è lui, il perseverante Di Pietro che continua ad urlare contro tutti ma sempre fedelmente mai ascoltato..
Insomma, è tutto uguale, dopo il Berlusconi dimissionario, dopo l'ingresso di Monti, dopo gli scandali che hanno coinvolto la Lega e la Margherita.. eccoli ancora lì, la maggior parte di loro sono ancora lì a sgomitare per spartirsi la torta, e la torta siamo noi. Le uniche 'differenze' sono le sparate di Grillo (con a seguito persone anche di buona volontà) e il coro 'originale' del Pdl che chiede la dimissioni della Minetti.. Come se una volta eliminata lei tutto venisse automaticamente purificato... bo.
Oggi, mentre sfogliavo il giornale, ho pensato a tutto questo e, per la prima volta, il senso di amarezza e di rabbia ha lasciato il posto ad una sorriso.. 'Tutto questo mi fa veramente ridere' ho pensato, 'sono un teatrino di furboni'.. che poi furboni neanche tanto, perchè poi mi sono chiesta: 'ma loro vivono bene?'
...Non lo so, non credo... ma in fondo non mi riguarda.. Quel teatrino non ha nulla a che fare con me e con tante altre persone che quel sipario non lo alzano più.. e fanno bene..
Chissà, forse è proprio smettendo di guardare che il teatrino si ferma.
Proviamo?
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