Sì, è finita l'era del missile, è finita anche l'era del microscopio direi.
Abbiamo capito che nessun missile può accorciare le distanze tra noi e i luoghi dell'universo, inclusi i nostri misteri.
Abbiamo capito l'esplorare ogni cosa fino alla sua ultima cellula, non mette al riparo l'uomo dalle sue paure. La più grande rimane la morte, "assaggiata" attraverso le sofferenze e le malattie.
Tutto questo è rimasto, non importa quanta scienza l'uomo ha gettato sopra il suo mistero: esso è rimasto come nucleo incandescente di un vulcano che sta per eruttare.
E' finita l'era del missile, l'era dell'attacco, della perforazione.
Comincia l'era dell'accoglienza, dell'abbraccio. Abbiamo capito che l'unico modo per capire il nostro mistero è accettarlo, riceverlo come dono che non può essere rispedito al mittente.
Il mittente sa che ci fa bene, il mittente è parte di noi, e lo è anche il dono che ci è stato fatto.
Abbiamo capito che nessun missile può accorciare le distanze tra noi e i luoghi dell'universo, inclusi i nostri misteri.
Abbiamo capito l'esplorare ogni cosa fino alla sua ultima cellula, non mette al riparo l'uomo dalle sue paure. La più grande rimane la morte, "assaggiata" attraverso le sofferenze e le malattie.
Tutto questo è rimasto, non importa quanta scienza l'uomo ha gettato sopra il suo mistero: esso è rimasto come nucleo incandescente di un vulcano che sta per eruttare.
E' finita l'era del missile, l'era dell'attacco, della perforazione.
Comincia l'era dell'accoglienza, dell'abbraccio. Abbiamo capito che l'unico modo per capire il nostro mistero è accettarlo, riceverlo come dono che non può essere rispedito al mittente.
Il mittente sa che ci fa bene, il mittente è parte di noi, e lo è anche il dono che ci è stato fatto.
Commenti
Posta un commento
grazie per il commento!