Guardati attorno, tutto quello che vedi, senti e respiri lo hai creato tu. Non ti piace? Lo hai comunque creato tu, anzi, lo hai attirato. Quel "tu" che non sei tu ma che comanda la tua vita. Sto parlando di quei pensieri che arrivano in automatico, anche se non li vuoi, eppure pensi siano veri! Ci credi talmente tanto che questi pensieri si tirano dietro emozioni, come rimorchi infiniti, sempre pronti a tornare e a diventare treni senza fine... e tu, confondi questo viaggio su un treno impazzito con la vita... potrebbe esserlo se alla guida ci fossi tu! Ma non è così, perchè se ti fermi solo un istante e guardi il panorama, le cose e le persone che ci sono nel treno, scopri che non li hai scelti tu. E allora chi li ha scelti?
Come fare per andare alla guida di questo treno? Un buon inizio potrebbe essere scendere dal treno, osservarlo da fuori, come farebbe un viaggiatore alla stazione.
E chissà... poi potremmo scoprire che preferiamo la barca e il mare aperto...
Come fare per andare alla guida di questo treno? Un buon inizio potrebbe essere scendere dal treno, osservarlo da fuori, come farebbe un viaggiatore alla stazione.
E chissà... poi potremmo scoprire che preferiamo la barca e il mare aperto...
Oppure? Cosa fare?
Buona giornata e grazie per aver ascoltato questo "folle" pensiero estemporaneo!
(naturalmente nel "tu" ci sono anche io, come sempre, come potrei scrivere altrimenti?)
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grazie per il commento!