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Visualizzazione dei post da ottobre, 2011

mi ricordo i miei nonni

Mio nonno intrecciava l'aglio. Mi ricordo mio nonno. Sedeva davanti casa su una piccola sedia di corda e intrecciava l'aglio. Faceva grosse trecce e poi le appendeva in garage. Alla mattina presto le portava al mercato e le vendeva. Mi ricordo mio nonno. Lo rivedo lasciare lentamente casa sulla sua bicicletta. Lo rivedo mentre mi chiede - a me ragazzina - di mettergli la sciarpa sotto il cappotto perchè le spalle gli facevano male. Io mio nonno lo ricordo ridere, ride anche nella foto che c'è sulla sua tomba, una risata di gusto. Mia nonna la ricordo con le guance rosse e gli occhi lucidi. La vedo mentre balla in cucina. Ballava contenta quando alla tv c'erano i ballerini del liscio. Lasciava per un attimo il mattarello e guardando me e mia sorella rideva a ritmo di musica. Poi ritornava alla sua piadina, buonissima. Mi ricordo mia nonna quando andavamo al mare e in acqua mi portava sulla schiena. Me la ricordo con il fazzoletto in testa. Lo metteva quando andava i...

Gli indignati di Roma non sono fantasmi

http://www.romagnagazzette.com/2011/10/27/halloween-indignati-fantasmi-roma/ Si avvicina Halloween, un pò di leggerezza (anche se di esportazione) in mezzo ai tanti problemi di questo periodo. Prima però di tirare fuori gli scheletri dall’armadio e indossarli per andare alle feste, vorrei parlare di altro. Dopo i fatti di Roma del 15 ottobre, dove sono finiti gli indignati? Ognuno si indigna a casa propria? O c’è qualcuno che a farsi vedere e sentire ancora ci crede? Qualcuno ancora c’è.. Provate andare a Roma in piazza Santa Croce in Gerusalemme. Se n’è parlato poco e anche sul web le notizie non sono tante, però ci sono, e sono qualche decina. Ragazzi e ragazze di ogni età che, sulle orme dei fratelli spagnoli, si sono accampati in tenda per continuare la protesta in modo pacifico. Il messaggio? Proporre e chiedere un nuovo modello di democrazia, basato sulla giustizia, l’onestà e il rispetto reciproco. Basato su parole che solo parole non dovrebbero essere come la meritocra...

Matrimoni gay? SI!!!.........

http://www.romagnagazzette.com/2011/10/22/matrimoni-gay-si-allamore/

La conoscenza rende liberi. Linux Day

Savignano e oltre . La conoscenza rende liberi. Non c'è frase più vera. Lo sapevate che ci sono software liberi da usare gratuitamente, in piena libertà? niente licenza nè aggiornamenti a pagamento. E' il caso di partecipare ad un interessante appuntamento.  Sabato 22 otttobre  in 109 città italiane si svolge il  Linux Day . Per esempio a Savignano sul Rubicone, che come cittadina non grande ospita spesso eventi di tutto rispetto, come questo. Sabato 22 ottobre dalle 9 alle 20 alla Vecchia Pescheria .  I membri dell’associazione savignanese spiegheranno il sistema operativo Linux, risponderanno a tutte le domande sul tema e, se volete, vi installeranno il software. E'  un software libero, gratuito, facilmente scaricabile e installabile, e, naturalmente, pienamente funzionante. A ciò si aggiunge il vantaggio di poter modificare il programma, migliorarlo e magari distribuire a tutti i miglioramenti apportati. L'iniziativa, solo lo scorso anno e solo a Savig...

Le colline dietro casa mia

Dintorni di Savignano sul Rubicone.. E' Mercoledì 19 ottobre, ore 11 circa Queste sono le colline dietro casa mia..

Parità uomo-donna? senza fretta..

Parità tra uomini e donne? un sogno che può anche non realizzarsi. Qualche giorno fà ho letto un articolo in cui si diceva che in Inghilterra stava succedendo un mezzo miracolo: alcune donne manager avevano uno stipendio più alto dei colleghi uomini. Interessante, ho pensato, salvo poi arrivare in fondo alla pagina e leggere che, secondo alcuni calcoli, se si continua di questo passo.. udite udite: la donna nel mondo riuscirà ad avere uno stupendio alla pari di quello maschile tra circa un secolo. Bene! mi sembrava strano.. eccezioni di parità uomo-donna (o addirittura di superamento) in giro per il mondo ci sono, soprattutto se guardiamo al nord Europa, ma la situazione generale rimane, per così dire, "tradizionale". E sappiamo quanto rassicura questa parola, soprattutto gli uomini che se potessero lascerebbero le cose così come sono nel 99 per cento dei casi. Che l'effettiva parità uomo-donna, in ogni campo del vivere e dello scibile, non piaccia al genere maschile...

15 ottobre 2011.. voci indignate

VOCI DAL 15 OTTOBRE, il giorno degli INDIGNATI "La nostra indignazione non è un dato nuovo, dura da più di un decennio", dice Nunzio, 31 anni, laurea in lingue, precario e con la voglia di lasciare l'Italia. "La situazione della mia generazione è diventata insostenibile". E se ne esce solo "con un'azione capillare, diffusa". Se ne esce solo dando vita a un "movimento critico, che si opponga alla classe politica e quella economica". Una lotta dal basso per "influenzare e cambiare la classe politica: perché solo così possiamo rendere concreta l'alternativa". Senza paura per il confronto: "Conosciamo le dinamiche sociali che scorrono in profondità meglio di chi ci governa. Le abbiamo studiate, le viviamo sulla nostra pelle. E vogliamo contribuire a cambiarle". http://www.repubblica.it/politica/2011/10/15/news/la_rete_degli_indignati_in_piazza_da_dieni_anni_viviamo_in_apnea-23275784/

Il valore delle persone, i pensionati che vogliono aiutare i giovani

IL VALORE DELLE PERSONE Forse è questo l'unico valore che non si svaluta, che può andare sù quando tutto va giù che può guardare avanti mentre tutti hanno la retro inserita che può girare a testa alta, come fanno molti, ma avendone motivo, come hanno in pochi.

La crisi esiste davvero?

Alcuni anni fà c’era qualcuno che diceva che la crisi non esisteva e che bisognava spendere allegramente. Forse davvero la crisi all’epoca non c’era, ma poi, pare sia arrivata sul serio. O almeno così dicono le tv e i giornali. Così dicono i dibattiti politici ed economici, così dicono i tanti grafici  - con frecce verso il basso – che ogni giorno ci fanno vedere. Così dicono – perchè bisogna dirlo – i servizi alla tv con le famiglie senza lavoro e senza soldi, con il mutuo o l’affitto da pagare, oltre alle bocche da sfamare. Però sono sincera, se spegnessi la televisione, forse non mi accorgerei della crisi. Una provocazione? può essere. Oppure un semplice raccontare quello che vedo. Che la Romagna sia la culla del benessere? Per quanto mi riguarda non ho mai avuto tanti soldi. Sono precaria da una vita – a volte per scelta, più spesso no – e per me sono sempre state spese quasi impossibili le vacanze e la macchina nuova. Ho una punto a metano che sta per compiere 11 anni e non l...

A lezione dagli Elfi (by Il Signore degli anelli)

Il Signore degli anelli non è esattamente il genere di film che preferisco. Ma, per essere un genere di film che non preferisco, è un bel film. Devo dire che mi è piaciuto. Ho guardato volentieri tutte e tre le "puntate". Il motivo? scene come questa, bella da vedere e da proporre come "pillola di saggezza". Sapete cosa ho pensato vedendo questa scena? ho pensato quello che ho sempre pensato: LE ARMI NON SERVONO A NIENTE. Guarda la scena sul link di you-tube e capirai a cosa mi riferisco... ciao e buona vita! by miriam       http://www.youtube.com/watch?v=VlEhEw52kBg&feature=related

L'editto bulgaro non esiste, si vede che era destino!

Pochi giorni fà ho pubblicato un post sull'uscita dalla tv di Santoro e la sua iniziativa sul web per cui chiede 10 euro agli italiani. Oggi cercavo qualche spunto per approfondire il discorso e magari allargarlo al tema della libertà di stampa in generale, anzi, della libertà. Mi sono imbattutta in una intervista del 2008 al nostro attuale, povero e perseguitato, primo ministro. In questo video - quando ancora concedeva il lusso della sua presenza a qualche "fortunato" giornalista - gli veniva chiesto - dopo le vicende che videro uscire di scena Enzo Biagi - se pensava di sbattere fuori dalla porta anche Santoro (con Travaglio annesso). Queste le domande che gli venivano poste nella "veggente" trasmissione: si ripeterà l'editto bulgaro? (e l'editto bulgaro si è ripetuto) Farà chiudere Anno Zero? (Anno Zero ha chiuso) E tanti altri interrogativi a cui Berlusconi risponde dicendo che Santoro e Travaglio (eliminati in questi giorni in un colpo solo) f...

sogno all'incontrario

Ecco cosa ci restano, sempre e comunque. Nessuno può toglierci i SOGNI, soprattutto se sono SOGNI all'INCONTRARIO, per dirla con il grande Paolo Rossi. " un sogno perfetto, un sogno capovolto, dove tutto quello che andava bene andava male e quello che andava male andava bene. Agli incroci, agli extracomunitari, la gente si fermava e gli lavava gli occhiali. Un paese dove se cadeva la borsa si tirava su lo zaino...... La città era così verde che gli alberi crescevano sugli alberi.. dove gli assessori fanno gli assessori e i ladri fanno i ladri.. " Più o meno fa così.. ma vi consiglio di guardarvelo e ascoltarvelo, questo sogno all'incontrario.. kiss by miriam

questionari per il reddito? NO BASTA!!! (sfogo del lunedì di una italiana qualunque)

ecco, dopo l'autocertificazione sanitaria e il censimento, ora arrivano anche i questionari per il reddito!! mo basta!! non se ne può più!! loro sanno tutto di noi (poveri comuni mortali), tutti i dati che servono per fare il loro lavoro li hanno (denuncia dei redditi eccetera).. che cavolo ci chiedono tutte ste cavolate spendi-tempo e soldi-pubblici. Pensano di trovare gli evasori (soprattutto i grandi) così??? oppure è un modo per non trovarli??? ma daiiiiiiiiiiiii anche no!!! ecco la notizia: E’ tempo di questionari. L’amministrazione finanziaria intende recuperare dai contribuenti informazioni da fare valere, eventualmente, da chi presta servizi in nero. Via libera, quindi, alle domande sulle spese per matrimoni, ristrutturazioni, palestra, fino a quelle per i funerali. Attualmente questi invii avvengono a livello locale, ma presto potrebbero interessare tutto il territorio nazionale. Ovviamente rispondere a questionario è un obbligo , chi non risponde (o risponde in m...

Ciao Anna. Cinque anni fà moriva la Politkovskaja

"Io continuo a non dimenticare. Cinque anni fa, il 7 ottobre 2006, veniva assassinata Anna Stepanovna Politkovskaja. Curioso, ma neanche troppo, il fatto che anche oggi, anche quest'anno, nessun giornale la ricordi. Troppi gli interessi economico/politici che Anna aveva tirato in ballo. Chi ha ucciso Anna? (domanda retorica). Magari guardando questa breve intervista  e le denunce fatte ci possiamo fare un'idea... Intervista ad Anna Politkovskaja tratta dalla puntata di Report "L'altro terrorismo", di Paolo Barnard e Giorgio Fornoni, del 23-9-2003."  Roger Verbal Kint Questo articolo l'ho preso dal Blog di Beppe Grillo. Pure io non ho ricordato come "si deve" la Politkovskaja. Avrei potuto-dovuto scrivere qualcosa su questo blog o su fb, o su twitter oppure - cosa in disuso? - parlarne almeno in famiglia o con gli amici. Ma non l'ho fatto. Distrattamente la notizia mi è passata davanti (oppure nemmeno è passata) e "non mi sono ri...

Legge bavaglio e falso garantismo

"Il testo sulle intercettazioni e' peggiorato perche' Berlusconi si presenta con la faccia del garantista, ma in realta' non lo e' affatto". E' quanto afferma Giulia Bongiorno parlando del ddl sulle intercettazioni in discussione alla Camera. "Questa legge e' stata stravolta" dice il presidente della Commissione Giustizia di Montecitorio alla trasmissione di Lucia Annunziata su Raitre. (cioè non lo dice un sinistroide invasato).  La cosiddetta “ Legge bavaglio ” con i rischi che comporta non solo in termini di libertà di stampa, ma anche di giustizia, è stato il tema della puntata di “in 1/2h”. Ospite di  Lucia Annunziata  l’onorevole  Giulia Bongiorno , deputato Fli e avvocato. Giulia Bongiorno, precedente relatore del disegno di legge sulle intercettazioni, si è dimessa dall’incarico per protesta, dopo l’emendamento pdl che non consente neanche di riportare per riassunto il contenuto delle intercettazioni. E' il caso di dire BUONG...

Il valore del servizio pubblico (dalla RAI a Santoro con video-appello!)

Alcuni giorni fà ho scritto un post dal titolo "La tv e i suoi volti scomparsi".. oggi sul sito di Repubblica vedo l'appello di Michele Santoro - un altro volto scomparso dai nostri televisori - che ci chiede 10 euro per continuare a fare servizio pubblico. Santoro sarà in onda sul web dal 3 novembre perchè nella tv italiana pare non ci sia più posto per lui. E questo, nonostante il fatto che il suo programma avesse ascolti altissimi con conseguente introito di soldi da sponsor. Io penso che questi 10 euro li darò molto volentieri perchè lui mi piace e voglio che continui a fare informazione nonostante il divieto arrogante che gli è stato imposto. Però mi sorgono due domande: 1. Se Santoro ci chiede 10 euro per il servizio pubblico, allora il canone RAI a cosa serve? 2. Dato che hanno tolto dai palinsesti anche il programma di Serena Dandini, domani ci chiederà 10 euro anche lei? Ho l'impressione che si stia vivendo una lenta agonia, che queste iniziative - per q...

Il Nobel alle donne

Se fossi uomo vorrei essere donna. E' stato il primo pensiero di questa mattina quando ho aperto il giornale. Anzi, non l'ho nemmeno aperto, perchè la bella notizia era in prima pagina. Tre donne insieme in prima pagina di un quotidiano nazionale è cosa rara da vedere. La notizia è questa: il nobel della pace a tre donne. Tre anime che lottano contro l'ingiustizia con le uniche armi della pace e del cuore. Tre donne-simbolo, e guida, del risveglio arabo e africano alla libertà e ai diritti umani. Sono l'operatrice sociale e avvocato Leymah Gbowee, la giornalista e attivista yemenita Tawakkol Karman e Ellen Johnson Sirleaf, presidente della Liberia. Perchè il nobel a queste persone? leggiamolo inseme: "al loro impegno non violento per la sicurezza delle donne e il loro diritto a partecipare in pieno al lavoro di costruzione della pace". Alleluya

Le donne che leggono (by Daria Bignardi)

"Le donne che leggono sono pericolose perché non si annoiano mai, qualunque cosa accada hanno sempre una via di fuga. Se ne infischiano se le fai troppo soffrire perchè loro s'innamorano di un altro libro, di un'altra storia, e ti abbandonano.Le donne che leggono sono pericolose perchè nutrono i loro sogni e non c'è nulla di più rivoluzionario di una donna che sogna di cambiare la propria vita, se lo fa, farà la rivoluzione, se non la fa seminerà il terrore. Le donne che leggono sono pericolose soprattutto per se stesse. Ci sarà un motivo se la storia dell'umanità ha ritardato la lettura alle donne, la natura sapeva che avrebbe complicato loro la vita. Comunque sia, pazienza, leggere è meraviglioso".  (Daria Bignardi) 

i cieli sopra casa mia

Sono le 18,21 di venerdì 7 ottobre 2011.  Questi sono i cieli sopra casa mia.

"tormentone" Steve Jobs

QUEL TORMENTO CHE FA BENE . Sembra quasi un tormentone, come quelle canzoni che durano tutta l'estate. Ma il "sembra" e il "quasi" sono d'obbligo, e di certo se tormentone si può defnire, durerà molto di più del tempo di un'estate. Tutti sanno che Steve Jobs – padre della Apple – ha lasciato la sua vita terrena. Quasi tutti avranno ascoltato e visto in tv o sul web il suo famoso discorso ai neolaurati della Stanford University, o almeno una sua parte. Ebbene, appresa la notizia della sua "scomparsa" (uso le virgolette perché non credo che un'anima possa scomparire), ho avvertito il bisogno di cercare il testo di quel giorno – scritto nero su bianco e intero – e di condividerlo con chiunque abbia voglia di leggere qualcosa che vale... http://www.romagnagazzette.com/2011/10/07/lasciamoci-tormentare-dalle-parole-di-steve-jobs/

questione di vita o di morte?

Dilemmi della vita: Se ai matrimoni si può piangere, perché ai funerali non si può ridere? (io l'ho fatto!!!)

Non vi accontentate, continuate a cercare (ecco il video)

Ogni giorno si può parlare di tante cose, poi arriva quel giorno lì. Quello in cui le cose di cui parlare sono ancora tante ma una spicca in cima alla lista mettendo in ombra le altre. Tutti, o quasi, parlano di quella cosa lì. In certi casi è fastidioso, in altri no. A volte è l'occasione per sentirsi un pò tutti sulla stessa barca o condividere una sana opinione. Credo che siano in pochi quelli che oggi non parlano di Steve Jobs e del suo addio alla vita mortale. Credo che siano ancora meno quelli che parlando di lui non usano parole di ammirazione. Per quanto possa essere diverso il grado di conoscenza della sua vita e della sua straordinaria carriera, praticamente tutti sanno o percepiscono, che il suo lascito di progresso, umano e tecnologico, sia copioso. Così non potevo non pubblicare il suo discorso più noto. Direi che può essere definito un ever-green.