Nettuno è il pianeta del nostro sistema solare che si trova più lontano dalla Terra. Dista oltre 4 miliardi di km, una corsetta mattutina insomma ;-)
Non sempre in astrologia viene considerato, come Urano e Plutone, proprio a causa di questa distanza: come può esercitare un'influenza sulle persone se è così lontano?
Credo sia importante fare una scelta interiore: o tutto è uno, e quindi ogni parte è connessa con il resto, a prescindere dalla distanza, oppure non è così e allora ciò che è molto lontano non ci riguarda.
Personalmente ho sposato la prima opzione, quindi anche Nettuno conta.
Devo inoltre dire che da quando lo studio ci sono molte definizioni che mi hanno portato a pensare che forse sono proprio le cose lontane che agiscono su di noi in maniera profonda. Come un collegamento che, proprio perchè non puoi vedere, agisce indisturbato su di noi, cambiandoci lungo tutta la nostra esistenza, attraverso tante vite.
Nettuno viene spesso definito come il pianeta dell'illusione, del caos, del perdersi. Non è sbagliato, ma non è tutto qui, il suo essere percepito come "confusione" deriva dal fatto che lui "ci parla" da un ordine superiore, da quel "paradiso perduto" (nel senso di coscienza cosmica) da cui tutti deriviamo e a cui aneliamo a ricongiungerci. I messaggi che arrivano da questa nostra remota originaria dimensione, non possono essere chiari, immediatamente traducibili, a causa della condizione materiale ed egoica che ci troviamo a vivere.
L'energia di Nettuno è sottile, quadi impercettibile, ma chi la coglie vede il mondo in modo diverso. Spesso le persone che vivono in dialogo (interiore) con Nettuno appaiono come "strani", immersi in un modo illusorio. Fa parte del loro continuo tentativo di vedere oltre le apparenze, guidati da una forza nettuniana.
E' Nettuno nelle fasi della vita in cui viviamo un senso di vuoto, di perdita, di insoddisfazione. Può accadere anche tutta la vita oppure mai (in questa incarnazione).
Sentire Nettuno spesso significa avvertire un senso di nostalgia interiore che non riusciamo a spiegare.
Sinceramente non posso dire con certezza di essere una persona in connessione consapevole con Nettuno, ma di certo questo sentimento di nostalgia nella mia vita lo sento periodicamente. E' una vera e propria sensazione fisica che mi capita di avvertire fin da quando ero bambina e che negli anni ho provato a spiegare più volte.
Queste righe di Lidia Fasio (dal libro "I nostri simboli interiori") mi hanno fatto provare un senso di amore verso questa sensazione:
"Le chiamate di Nettuno sono nel grande vuoto, nel rimpianto di uno stato dell'essere che è difficile da ritrovare. E' una sorta di nostalgia di qualcosa in cui abbiamo dimorato e che appare perduto per sempre". Su questa sensazione Nettuno (che è in noi! Ricordiamoci che i pianeti rappresentano energie di cui siamo fatti!) instilla il desiderio di ritrovare a tutti i costi la completezza perduta. Nettuno si manifesta attraverso il sentire profondo, tramite la sfera dei sentimenti.
La versione "vicina" di Nettuno può essere Giove (spiritualità) che in qualche modo ce lo anticipa, ma è solo con Nettuno che si attraversa il confine tra il mondo apparente e quello reale oltre il velo di Maya. Nelle sue forme problematiche Nettuno sfocia nella follia e negli stati allucinatori. Esso è collegato inoltre a tutto ciò che è paranormale e irrazionale. Ovviamente, come per ogni cosa, anche rispetto alla presenza di Nettuno ci possono essere infiniti gradi di manifestazione, caso per caso.. umano (che si può vedere dal cielo natale individuale). ;-)
Concludendo, se senti un vuoto interiore che non ti riesci razionalmente a spiegare può essere la voce lontana di Nettuno che ti chiama, e ti dice cercami, ritrovami, è la tua terra d'origine, la spirituale unità da cui tutti proveniamo.
Nettuno sarà in Pesci fino al 2025: siamo nel piano di un periodo in cui il sentire si fa sempre più profondo e più liquido, quasi aereo, le connessioni tra la dimensioni in cui dimoriamo sono facilitate. I sentimenti si allungano e si allargano, si espandono e si affinano.. la sfera del cuore pulsa e si dilata.. sono tempi in cui le porte si aprono.
Ma attenzione a non scivolare troppo in fretta in qualcosa che ancora deve arrivare a maturazione. Se Nettuno è lontano c'è un motivo.
Buona nostalgia, buona ricerca..
Miriam
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