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Visualizzazione dei post da 2023

Salta fuori dalla tua zona di comfort!

Devo dire la verità, a me viene facile: la mia comfort-zone mi evita da sempre! Mi respinge, mi ripudia!  Ma che cos'è davvero questa comfort-zone? Credo sia tante cose, inimmaginabili, e secondo me si traveste spesso per non farsi riconoscere. E' un punto nel passato, è un'area di casa, è un luogo del tuo cuore, è il perimetro della tua personalità, è quei "no" di cui vai orgogliosa, è quella meta che non raggiungi testardamente, è il tuo sempre rispettoso modo di fare, il tuo "innocente-trasparente" modo di essere. E' il modo che hai da sempre perchè "sei fatta così". Che forma ha la tua zona di comfort? Dove sosta solitamente? Subito dietro le tue spalle o dentro gli occhi, innescato direttamente nell'iride?  E che voce ha? Quella del fastidio perchè non fa per te, della scocciatura nel tuo piano perfetto, del rumore nel tuo pacifico silenzio, quello della presenza nel tuo deserto costruito con attenzione. La zona di comfort, di cui ...

Il più bel regalo? Conoscere se stessi. Astrologia e Tarocchi come strumento di conoscenza

 

Voce del verbo scrivere

Ero piccola ma amavo già scrivere, come sfogo, come rifugio. Successe che qualcuno sospettò che fossero i miei genitori a scrivere i miei temi scolastici (😃)... oggi a distanza d'anni mi crogiolo in quello che era un complimento indiretto: ero avanti! Almeno nella scrittura! Ho continuato a scrivere: i diari dell'infanzia e dell'adolescenza. Speranze, sogni e lacrime sulla carta su cui scorreva la mia scrittura irregolare con penne di vario colore, nel senso che ho sempre scritto indifferentemente con blu o nero, mai con la matita (non amo il suo "sbiadire"). E poi il lavoro, collaborazioni con riviste e giornali, blog, e la scrittura che diventa marketing, che si adatta ai social, al mio lavoro. Fortunata mi sento ad aver l'ardire di manovrare una materia così duttile come la parola. E mai ho smesso di scrivere altro, altro dal "dovere" che poi è sempre stato anche piacere... Non ricordo quando è successo di preciso, ma c'è stato un momento in ...

Oltre la paura

Dove c'è la tua più grande paura, c'è la tua più grande forza. Quante volte lo abbiamo sentito dire o letto in qualche saggia pagina di libro, e quante volte ce lo siamo detti a noi stessi?! Tante... credo davvero che sia così ma credo anche che a volte la paura è frantumata in tante piccole paure, timori, limiti, freni che diamo a noi stessi in tanti momenti della giornata. Come se l'umana paura avesse deciso, mossa a benevola compassione, di sparpagliarsi in dosi minori per essere affrontabile gradualmente... una sorta di rateizzazione della paura 😉! E così, ecco che con piccoli gesti coraggiosi, ogni giorno possiamo logorare un po' il recinto della paura. Una parola messa nel posto giusto con il cuore aperto, un passo in più in una direzione senza certezza, una telefonata che dovevamo fare da tempo, un "no" detto dove abbiamo sempre detto sì (per comodo o insicurezza), un "sì" dove abbiamo sempre detto "no" per paura dell'ignoto. La...

Tarocchi: il SOLE d'AUTUNNO ti dice che... trionferai!

"Buttati! lavora ai tuoi progetti perché sarà un autunno proficuo". La carta che ho estratto per l'autunno, IL SOLE, non ammette dubbi: TRIONFERAI! IL SOLE è un arcano maggiore che parla di successo, trionfo, sostegno reciproco e collaborazione. IL SOLE E' LUCE, quella che splende sempre, anche in autunno, quando il buio inizia a prevalere sul giorno. Qui si parla del sole della volontà e della coscienza: questi due fattori uniti, illuminati, non possono fallire. Quindi, buon passo, buon lavoro, qualsiasi progetto tu tieni nel cuore! E' tempo! Avanti!

Semplice elogio della complessità

La paura della complessità è paura della vita. La semplicità è un alto valore ma raramente noi ci siamo dentro. Rifiutando la complessità delle situazioni che viviamo (personali, sociali, storiche) non significa vivere in modo semplice ma allontanare da noi le possibilità di vivere veramente. Appiattire tutto in bianco e nero, buoni e cattivi, santi e criminali, non vuole dire abbracciare la semplicità ma l'ottundimento della mente e l'appiattimento del cuore. Con il cuore piatto si va solo in una direzione: lontano da sè. E un'umanità fatta di persone che sono lontane da sè non sarà mai veramente viva.  Semplicità è rimanere radicati nei valori profondi che accumunano tutti gli esseri umani che ancora riescono ad avere uno sguardo interiore. Semplicemente sì, si persegue ciò che è bene, che non nuoce, che migliora la propria vita e quella altrui, di TUTTI. Migliorare la vita delle persone non è sinonimo di comodità, è altro, e anche qui si tratta di complessità, di nuotarc...

LA SVOLTA, il momento in cui vuoi mollare

Non ascoltare mai quel momento, ascolta altro, magari mollerai alla fine, ma alla fine, quando tutto avrai fatto per riuscirci. Quel momento in cui pensi di mollare non è il momento finale, non è reale. Quel momento è la tua stanchezza, la tua paura, la tua delusione, la tua pigrizia. E' tante cose, ma non sei tu e non è il momento giusto, nè per vincere nè per perdere. E' un buco, un pozzo, una crepa, in cui non cadere. E' il punto da cui prendere la massima forza e continuare. E' il giro di boa del tuo cammino, la svolta della tua volontà. Se hai lavorato bene, dentro e fuori di te, è il tuo cambio di passo, forse, di paradigma, per tutto il tempo che verrà. E se mollerai lo farai molto più avanti senza rimpianti, e se arriverai sarà soprattutto grazie a quel momento in cui volevi mollare e non lo hai fatto. Miriam

Febbraio, mese corto e intenso, parola di Tarocchi! 3 video per tutti!

 Lo sapete che oltre ad amare la scrittura e a lavorare con essa nell'ambito della comunicazione on-line (soprattutto social) studio e pratico anche l'arte della tarologia, in particolare dei Tarocchi di Marsiglia. In questo mese ho pubblicato tre video nel mio canale you tube (che rispecchia come questo blog, la mia folle propensione a fare cose tra loro assai diverse!) che parlano di un mese roccambolesco ma allo stesso tempo ricco di aperture. Qui sotto trovate i tre video in ordine cronologico, consiglio di guardarli in fila, e vedere se vi risuona qualcosa di utile... altrimenti a che servirebbe tutto ciò? Buon ascolto, grazie di essere qui! 1)UNA FASE INIZIALE di stallo e improvviso cambiamento (quasi stravolgimento!), fase che (oggi 19 febbraio) stiamo superando. 2) IL SOLE ARRIVA A RISCHIARARE LE TENEBRE 3) E' TEMPO DI Ri-PARTIRE... o semplicemente di AGIRE!

R-Esistenza: moltitudini di fiori

Ci sono momenti che sono come un prato calpestato da migliaia di cavalli in folle corsa, guidati da soldati senza mente. Cavalli ciechi, resi forsennati da briglie malvagie. E tu sei la piccola viola in mezzo a letali zoccolate. Hai bucato la neve, hai sentito il sole e poi tutto è diventato scuro e hai sentito il rumore avanzare. Una moltitudine cupa si è abbattuta su di te, che rimani stretta al tuo esile stelo. Ma non sei l'unica viola del campo, che è un cielo costellato di piccoli fiori sparsi, immobili. E' una corale silenziosa resistenza. I cavalli pazzi passeranno e il prato rimarginerà le proprie ferite, con l'aiuto della pioggia e del sole. E sarai pronta alla successiva invasione, forse arriverà dal cielo deturpato, forse dalla stessa terra in cui hai le tue radici. Arriverà finchè tu esisterai. Perchè è l'esistenza stessa che non sopportano. Miriam 

L'AMORE ANCORA, nel tuo folle modo di gioire e soffrire

Sono sempre stata quella delle cotte impossibili. Da bambina e da ragazza soffrivo le pene dell'inferno immaginando storie d'amore con giovanotti che nemmeno sapevano che esistevo, e non mi riferisco solo a quelli che avevo nei poster in camera o che vedevo sulla rivista "Cioè" (😁). E anche quando c'erano chiari segnali di possibile corrispondenza amorosa, spesso mi nascondevo dentro il cappotto (quando ero più magra di ora 🙃) e mi mimetizzavo con l'ambiente per sfuggire agli approcci (👀). Paura, timidezza, insicurezza, orgoglio, non so cosa fosse e cosa sia, visto che bene o male è così anche ora (🤔). Questo non mi ha impedito di vivere delle relazioni (il cui numero non è certo alla "Sex and the City"🤭), lunghe e corte, più o meno intense. Storie diverse con persone diversissime tra loro, e mi sono anche trovata in situazioni improbabili, ma sempre con un punto in comune: la mia enorme sofferenza emotiva! Sono una donna capace di grande gioia,...

La forma della felicità

Qual è la forma della felicità? Un cuore, un sole, un fiore. Il volto di tua madre, le spalle di tuo padre. Un cane, un gatto, un giglio. Un prato, un cielo, un figlio. Qual è la forma della felicità? Una corsa, un salto, un canto. Ma questi sono attimi senza forma mi dirai attento. Sì, ed io sono contento. ♡

L'Arte di guidare gli altri. Sentita recensione di un piccolo grande libro

 

I perchè della neve

Perchè ricopre tutto, perchè scende quando non te ne accorgi. Quanti sono i motivi per amare la neve? Perchè mentre tu sei in casa ipnotizzato dalla tv o dai tuoi problemi, lei arriva. Perchè arriva anche mentre ti stai vestendo per uscire, e quando vai fuori con le chiavi dell'auto in mano, scopri che lei ti ha scombinato i piani. Ti cade addosso ma ti bagna solo dopo un po'. Non pesa sul corpo, un fiocco alla volta. Gentile sulla mente, la ricopre come una coperta e la mette in pausa. Le scadenze e le differenze vanno tra parentesi e siamo tutti uguali, affacciati alla finestra. A guardar la neve viene voglia di tacere, come fa lei. Quando al mattino ti svegli e vedi una luce bianca entrare dalle finestre chiuse, è lei. Mi piace il mondo ricoperto di neve. Non c'è più strada, non c'è più marciapiede, il cortile di casa è un tuttuno con gli altri. Le macchine rallentano o stanno ferme, e non fanno rumore. Per un po' puoi respirare un profumo antico, sempre più raro...

Scrivere Post: idee per contenuti e occhio al target!

In queste ultime settimane ho realizzato due mini-video con alcuni consigli di scrittura per le persone che gestiscono in autonomia la comunicazione della propria professione. In particolare condivido due "short-video": 1) QUANDO SCRIVI ricorda che NON SCRIVI PER TUTTI: 2) NON SAI COSA SCRIVERE? Ecco alcune IDEE:

Quante parole di troppo, scrivere utile

Spesso quando si scrive, la cosa più difficile, che richiede tempo ed energie, è togliere gli elementi in più contenuti nel testo. Due consigli super veloci che mi sento di condividere, vivendo questo aspetto ogni giorno con il mio lavoro (che è anche la mia passione) sono: FEDELE AL MESSAGGIO 1) rimani fedele al messaggio che hai deciso di dare con il testo che stai scrivendo. Non abbandonarti eccessivamente al piacere della scrittura. Scrivere è ovviamente piacevole ma vigila costantemente su te stesso per non allontanarti troppo dal nucleo del concetto che hai deciso di condividere. SCRIVI "UTILE" 2) attieniti a ciò che è utile. Scrivi pensando alla funzione che ha il tuo testo per i lettori. Cerca di non pensare troppo a te stesso, alla voglia di riflettori dell'ego, alla sua fame di conferme. Quindi dopo aver scritto il testo, rileggi sempre con il bisturi (😉) in mano, perché probabilmente ci sarà tanto da togliere. Ovviamente molto dipende dal tipo di testo che st...

Le parole sono importanti, anche quando sono poche

IL MONDO IN UNA FRASE Una delle cose che amo fare di più, è inventare slogan, titoli, sottotitoli, frasi per video, parole che accompagnano immagini. Amo scrivere di tutto, sia che si tratti di testi brevi o lunghi. Quando si tratta di "partorire" frasi adatte a colpire nel segno, a coinvolgere in un attimo, mi applico con un piglio di sfida! Della serie "caro mondo mordi e fuggi, adesso ti do io qualche bella parola, abbastanza per farti fermare qualche secondo"! Sappiamo bene che la soglia di attenzione del pubblico spesso non è il top e dura pochissimo! Questa è sicuramente una ragione per fare attenzione ad ogni parola di ogni testo, che sia un articolo, un post, una frase di una brochure, il titolo di un video, la descrizione di un'immagine! Spesso sono le prime parole a decidere se il tuo testo verrà letto oppure no. Ovviamente non bisogna diventare schiavi di questa dinamica, a volte ci sono cose che vanno assolutamente raccontate con calma, e non è il ca...

Inquietudine, compagna discreta e insolente

Faccio i conti da anni con la mia inquietudine, che non è mai uguale ma è quasi sempre presente. Ciò non significa che non viva momenti di leggerezza, soddisfazione e gioia, ma semplicemente che fa parte di me, del mio modo di essere. Ci sono tanti tipi di inquietudine, con tante sfumature come sono gli stati d'animo possono avere, forse più dei cieli che sbocciano sulle nostre teste. Chi la vive lo sa, l'inquietudine è quella cosa che si fa sentire come un sottofondo a tutto ciò che si vive. A volte rimane in secondo piano, a volte si fa strada nei giorni con una certa sfacciataggine. Non mi riferisco ad un'emozione negativa che ti lascia senza scampo o ti chiude ogni orizzonte, ma un sottile e onnipresente moto dell'animo, che ti tiene in allerta, alla ricerca, che t'impedisce di smettere di farti domande. E' quella cosa, che se riesci ad ascoltarla, ti fa fare un passo avanti. E' quella turbolenza che a volte è presente in modo massiccio e spinge per dive...

Vivere è rivestire di sorrisi la sofferenza

Ci sono fatti che ci scavano dentro anche quando non sono più nei nostri pensieri. Sono momenti oppure anni che continuano a pulsare in angolo bui della mente e del cuore. Ogni tanto provocano un rigurgito di lava incandescente che fuoriesce all'improvviso, lasciandoci sopraffatti. Noi viviamo, giorno dopo giorno, anno dopo anno, e ci sembra di andare avanti, ma non è così. Siamo sempre fermi, sempre lì dentro e davanti le cose che ci hanno sconvolto. Non importa se non ci ricordiamo più i dettagli o se non ne parliamo più, ci sono cose che sono diventate noi. Si sono fuse alla matrice della nostra origine, e molto probabilmente stanno plasmando i nostri giorni molto di più di quello che riusciamo a fare con azioni volontarie. Siamo posseduti dalla sofferenza rivestita di sorrisi. Va bene: sii la tua sofferenza, sia la tua pelle, il ribollire del tuo sangue. E sia la felicità il sorriso che ci metti sopra. Sei sempre te, comunque, nonostante e grazie a tutto ciò. Amen ;-) Miriam

La nascita della neve

Ci sono cose che nascono nell'infanzia e non finiscono mai.