che dire... rosa, la riviera romagnola sicuramente ha avuto la sua notte rosa... i lampioni erano rosa, la gente era vestita di rosa, le tovaglie dei ristoranti erano rosa, i palloncini erano rosa... tutto intorno era rosa.. anche i fuochi d'artificio.. tutto rosa.. ma proprio tutto.. andatelo a dire a quel padre orgoglioso di aver appena avuto un maschietto ma che ha dovuto mettere sulla porta il fiocco rosa.. "caro".. le ha detto la moglie appena madre "mettilo rosa il fiocco, è la notte rosa, non fare il solito asociale".. e lui, con amore, l'ha assecondata.. tanto tra poche ore, tutto tornerà "normale".. :-)
Questa è la storia di una pecora coraggiosa. Cosa ha fatto di così eroico questa pecora per essere definita coraggiosa? Ha per caso saltato un burrone a piedi pari? Ha combattuto contro un branco di lupi uscendone vincitrice? Ha salvato un intero gregge da terribili macellatori? No, niente di tutto questo, la pecora di cui vi parlo, ha semplicemente deciso di rimanere bianca, mentre tutto il mondo diventava nero. Insomma, c'era una volta una pecora bianca e, in quanto bianca, non aveva vita facile. Erano passati i tempi in cui si diceva “quello è la pecora nera della famiglia”, arrivato il XXI secolo la parola d'ordine era “Esci dal gregge, vai contro corrente, non fare quello che ti hanno sempre detto di fare!”. Ottimi consigli certo, un po' di sana trasgressione fa sempre bene, così come vanno sempre accettate di buon grado gli inviti a ragionar con la propria testa, ma in quel periodo tutto questo era stato preso alla lettera. Fino al punto che un giorno una...
Miriam...ma che belli i tuoi racconti! comunque la notte rosa a mi pare proprio una roba inutile!
RispondiEliminaeccomi!! grazie!! ho visto che tu hai un blog molto invitante!!.. la notte rosa? un modo come un altro per attirare gente.. che poi passano gli anni e l'entusiasmo va scemando.. diciamo che è un pò rosa pallida!!
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