C'è chi lo dice spesso, c'è chi lo dice subito. Mi è capitato di sentirmelo dire presto, troppo presto... che quasi quasi mi veniva da ridere. Mi è capitato di non sentirmelo dire mai, anche se facevo domanda in carta bollata. Io stessa devo ammettere di averlo detto poche volte, e ormai diversi anni fa. Siamo in tanti a far fatica a dirlo, anche quando le circostanze sembrerebbero perfette... anche quando infondo, il sentimento che proviamo è proprio quello: l'amore. Ma non riusciamo a dirlo, anzi, il non dirlo è proprio una scelta... come se quelle parole fossero sacre, provenienti da un luogo intoccabile, puro e incontaminato. E allora decidiamo di tenerle ancora dentro di noi, quasi ci tratteniamo e non sappiamo il perchè. Non è una colpa, non è una mancanza, è l'enorme rispetto che sentiamo verso quella cosa chiamata amore. L'amore rimane amore sempre, intendiamoci... dire "ti amo" non significa sminuire l'amore, lui non perde nulla, mai... nemmeno quando viene pronunciato invano. Ma chi fa fatica a dirlo, probabilmente, sente che deve abbellire quell'altare interiore ancora un po'... sente che ancora manca qualcosa, non nell'altro, ma dentro di sè... forse è la forza, forse è il coraggio, l'ardire di manovrare una cosa considerata grande e delicata allo stesso tempo: l'amore. E allora va bene così, non diciamolo se non ce la sentiamo, ma se ci lampa nel cuore la scintilla di quelle due parole, ricordiamoci che in fondo in fondo, abbiamo sempre desiderato pronunciarle. E ricordiamoci che nessuno potrà mai dire esattamente cos'è l'amore, nè misurare la sua autenticità. Dire ti amo è difficile ma non impossibile, e nessuno potrà mai vietarlo.
(Mi.Fu, pensieri notturni)

Commenti
Posta un commento
grazie per il commento!