Oggi, scorrendo velocemente la home di Facebook (cercando di non farmi ipnotizzare per troppi minuti!!!)... ho notato questa foto.. è Amélie piccina, nel film... avete presente il film "Il meraviglioso mondo di Amélie" spero! No? Allora smettete di leggermi, spegnete il pc e andate subito ad affittare il dvd! Ve lo consiglio!
Insomma, questa foto mi ha proprio colpito, non ha niente di particolarmente originale, semplicemente rende la delusione di una bambina (o bambino) di fronte ad una certa situazione.. Così ho cercato il video corrispondente... eccolo:
La foto della bambina ora è ancora più emozionante: dolci occhioni persi nell'oggetto del loro amore, lo osservano mentre se ne va, gonfi di nostalgia...
Il grande cuore di questa bambina ha deciso per la libertà del pesciolino ma i suoi grandi occhi tradiscono il suo attaccamento infantile... quello che fa dire di ogni cosa - vivente o non vivente - "è mio!!!"... Ma il bene che Amélie vuole a Capodoglio (è il nome del pesce rosso!!!) ha guidato la sua mano e i suoi passi verso l'addio finale.
Non si vede, ma sono sicura che il pesciolino, guardandola dalle acque del ruscello, le ha detto un bel GRAZIE... non con le solite parole, ma da cuore a cuore. Questo pescino parlerà bene di lei a tutti i pesci che incontrerà e la voce si diffonderà... e questo coraggioso gesto della bambina (e della sua famiglia) contribuirà alla felicità dell'Amélie adulta. Perchè è sempre così: nulla va sprecato, il buono di ciò che si vive, anche se fa soffrire, è sempre un seme di gioia... passano i mesi o forse gli anni... ma nulla va perso, i semi arrivano a destinazione e tutto fiorisce. A volte succede subito ma non ce ne accorgiamo.
E poi, diciamolo, come può non essere favoloso il mondo (e la vita!) di una bambina che chiama il proprio pesce rosso Capodoglio! Che meraviglia! Che bello quando la squisita fantasia infantile viene fuori così bene! Non offuschiamola mai, nemmeno quando siamo diventati adulti.. non facciamolo mai con nessuno, grande o piccolo che sia!.. E soprattutto con noi stessi.
Aloha
Miriam
Insomma, questa foto mi ha proprio colpito, non ha niente di particolarmente originale, semplicemente rende la delusione di una bambina (o bambino) di fronte ad una certa situazione.. Così ho cercato il video corrispondente... eccolo:
Il grande cuore di questa bambina ha deciso per la libertà del pesciolino ma i suoi grandi occhi tradiscono il suo attaccamento infantile... quello che fa dire di ogni cosa - vivente o non vivente - "è mio!!!"... Ma il bene che Amélie vuole a Capodoglio (è il nome del pesce rosso!!!) ha guidato la sua mano e i suoi passi verso l'addio finale.
Non si vede, ma sono sicura che il pesciolino, guardandola dalle acque del ruscello, le ha detto un bel GRAZIE... non con le solite parole, ma da cuore a cuore. Questo pescino parlerà bene di lei a tutti i pesci che incontrerà e la voce si diffonderà... e questo coraggioso gesto della bambina (e della sua famiglia) contribuirà alla felicità dell'Amélie adulta. Perchè è sempre così: nulla va sprecato, il buono di ciò che si vive, anche se fa soffrire, è sempre un seme di gioia... passano i mesi o forse gli anni... ma nulla va perso, i semi arrivano a destinazione e tutto fiorisce. A volte succede subito ma non ce ne accorgiamo.
E poi, diciamolo, come può non essere favoloso il mondo (e la vita!) di una bambina che chiama il proprio pesce rosso Capodoglio! Che meraviglia! Che bello quando la squisita fantasia infantile viene fuori così bene! Non offuschiamola mai, nemmeno quando siamo diventati adulti.. non facciamolo mai con nessuno, grande o piccolo che sia!.. E soprattutto con noi stessi.
Aloha
Miriam

Ovvio che la bambina non ha colpe, è una bambina... ma il pesciolino ha ancora meno colpe della bimba. Quell'amore che arriva dal cuore e arriverà sempre... basta saperlo ascoltare nel proprio silenzio o chiamarlo piano. La bambina da grande capirà che è stupido stare fermi con un braccio per aspettare che le donne ti si posino sopra... ;)
RispondiEliminaLeggi meno e ama di più? se l'amore te lo leggi... quando lo vivi? leggere per imparare a stare in pace, quando basta starsene in pace. Le anime usano poco la mente, sembrano smemorate per via del presente... ma è sempre e solo temporaneo come stato. L'amore è sempre in condivisione è stupido cercare di capire se qualcuno ti ama... se non lo senti... non lo stai amando tu.
RispondiEliminaCiao, credo tu sia bellissima e lo sei, ti servirà a poco, ma almeno un viso al giorno che vale la pena vedere... te lo godi.
si ma... si stancherà mai la bambina di buttarlo e riprenderlo buttarlo riprenderlo b... r... andamento che va e viene va e viene. Perché non se lo mangia? che tanto è il destino di tutti i pesci?
RispondiEliminaNon sono il tipo che ti fa il filo, sono uno che è passato per caso, forse il destino e gli arcani... boh!
Dopo i due sopra... posso parlare anch'io che non centro niente?
RispondiEliminaSe usi la mente ti giochi l'anima, occorre guardarsi negli occhi, chi si ama della mente... se ne frega. Due si amano seduti nel letto mentre leggono ognuno il proprio libro... non è amore... ma amicizia intellettuale.
Il cuore... si fa i fatti suoi sempre... e chi lo ferma... siamo noi a doverci muovere e smettere di pensare all'amore che tanto il cuore si arrangia comunque e sempre per come la vede lui.
Ma è vero che sei bella o il tipo sopra mente per prendere più punti di me che ho scritto dopo?